L’assai discusso “bagno con sigaro” di Alfio Baffa è stato descritto negli ultimi giorni utilizzando una chiave di lettura prettamente politica, utile a mettere in risalto le continue, quotidiane e per certi aspetti stupide convulsioni della stampa e della rete, finalizzate, diciamoci la verità, a mettere in difficoltà Matteo Salvini, nemico pubblico numero uno, con cui Baffa è candidato alle prossime elezioni regionali.
Nel gesto di Baffa, però, vi è un aspetto sottovalutato da tutti, che potrebbe avere un significato che ha più a che fare con la nostra cultura che con la nostra politica. L’aspetto ulteriore da approfondire riguarda, infatti, un tema delicatissimo, che è quello del disprezzo, utilizzato in ogni ambito della nostra società per affrontare gli avversari. LEGGI ARTICOLO COMPLETO