Da qualche mese Rossana Berardi, figlia di due coriglianesi, Leonardo Berardi e Diletta Benvenuto, è diventata la più giovane direttrice della Clinica di Oncologia Medica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona a soli 42 anni. Nell’ambito degli stessi Ospedali, vero centro ospedaliero regionale delle Marche, la Berardi aveva ricevuto una serie di riconoscimenti professionali di rilevante portata quali:
professore associato in Oncologia medica, direttore della Scuola di Specializzazione in Oncologia, direttore del Centro di Riferimento Regionale di Genetica Oncologica e Vice Direttore del Dipartimento di Scienze Cliniche e Molecolari (Disciclimo) dell’Università Politecnica delle Marche. Rossana Berardi, assumendo il prestigioso incarico, è venuta a sostituire l’ex primario Stefano Cascinu, luminare nel mondo dell’oncologia, che ha portato il reparto oncologico di Ancona a livello europeo. Interpellata sui suoi immediati impegni di lavoro per il 2016 la Berardi ha dichiarato che “le eccellenze su cui sto investendo tempo ed energie nell’ambito della Clinica di Oncologia Medica sono il Centro di Riferimento Regionale di Genetica Oncologica, che attualmente dirigo, che si occupa della identificazione dei tumori eredofamiliari, ovvero va ad identificare, nelle famiglie a più alto rischio, geni che possano essere trasmessi e quindi predisporre all’insorgenza di tumori. Contemporaneamente – afferma la nostra concittadina – altro impegno significativo è costituito dal Centro per gli Studi Clinici che offre la possibilità ai pazienti oncologici di accedere a nuovi farmaci attraverso l’inserimento in studi sperimentali. In particolare il Centro è l’unico nel centro-sud Italia accreditato per gli studi di fase precoce (ovvero fase I) che sono quegli studi in cui vengono utilizzati per la prima volta o per le prime volte i farmaci a bersaglio biomolecolare che possono fornire una opzione terapeutica anche per quei pazienti che hanno già effettuato tutte le terapie standard e non hanno alternative terapeutiche”. In virtù delle numerose ricerche portate avanti nel campo dell’oncologia Rossana Berardi è conosciuta e seguita da ospedali, centri e cliniche dell’intera Unione Europea ed oltre. Fa davvero piacere sapere che professionisti di origini coriglianesi raggiungono traguardi così prestigiosi. E’ notorio ormai come Corigliano abbia sparso in diverse parti d’Italia tanti suoi figli che quotidianamente danno lustro a questa nostra terra, riuscendo ad alleggerire quella mortificante etichetta di gente abituata al malaffare. Rossana Berardi è una di questi figli prediletti di Corigliano di cui andare davvero fieri.