l canovaccio del Def, come in un thriller.
Il flusso continuo e incalzante degli eventi che caratterizzano questo incipit di autunno 2018, ovvero il vortice creato dalla vita politica ed economico/finanziaria del paese provoca fiumi di adrenalina e brividi da thriller. L’esecutivo è impegnato nella redazione del Def (Documento di Economia e Finanza) e ogni parola che esce dalla bocca dei ministri o dei portavoce, rimbalzando nei notiziari di ogni canale di comunicazione, genera le più svariate reazioni. Gli investitori vivono di certo in un clima da thriller: mentre il cittadino comune ha tempo per ascoltare autorevoli opinionisti e approfondire gli argomenti, essi devono captare gli umori del contesto in cui si muovono, cioè dei mercati finanziari, e prendere decisioni rapide e con il minor rischio possibile. Lo strumento che li può aiutare è il calendario economico su Vestle strutturato per impostare una strategia di investimento.
Conoscere i dati e interpretarli.
Siamo in piena epoca digitale, immersi, anche se con diverse profondità, nel processo di innovazione tecnologica e stiamo imparando nuove regole che dovranno essere introdotte sempre di più nei sistemi di comunicazione, di produzione, di amministrazione. La conoscenza dei dati è ormai diventata pane quotidiano, la notizia da sola non basta più, abbiamo tutti imparato a seguire le litanie dei dati che gli esperti strutturano in infografiche multi colori e multiformi capaci di attirare l’attenzione del lettore e/o ascoltatore e di offrire il confronto tra l’oggi e il primo o fare una previsione verso il domani. E chi più degli operatori dei mercati finanziari trae vantaggio dalla analisi dei dati? Il calendario economico su Vestle può agevolmente dare supporto anche ai tanti che hanno deciso di intraprendere l’attività nel trading on line. La struttura “a calendario”, come dice il nome di questo strumento, lo rende agevole sia nello scorrimento in senso verticale, cronologico, sia nella lettura in senso orizzontale dei dati relativi ad un dato evento, in un dato paese, in una data ora.
Dati macroeconomici ed economia reale.
Il calendario economico si organizza a settimana e porta l’attenzione sui dati macroeconomici che, ad esempio in questi giorni di ottobre, in particolare il 5 ottobre corrente, focalizzano su Giappone (spese reali delle famiglie), Germania (prezzi di produzione), Francia (bilancia commerciale), Spagna (produzione industriale), Italia (vendite al dettaglio), USA (tasso disoccupazione, bilancia commerciale). Così anche il Calendario economico su Vestle. Gli indicatori macroeconomicisono dei dati, ovvero dei numeri statistici calcolati in un arco di tempo e per un paese selezionato e forniscono le stime di crescita per i mesi successivi. Sulla base di questi dati si può valutare lo stato di salute di un paese. Qualche esempio di dati macroeconomici per orientarsi: il tasso di disoccupazione, il tasso di inflazione, la politica fiscale, i dati generali riferiti alla politica di un paese possono avere influenza sul mercato, perché sono indice del livello di fiducia verso il governo di quel paese. Questo è importante per l’investitore che può così prevedere se una valuta è in tendenza di rafforzamento o indebolimento.
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