A Corigliano-Rossano si vive come in un accampamento Rom, fra canti, balli, musica, sporcizia e degrado.
Si festeggia incoscientemente con eventi e artisti famosi, (forse alla ricerca dei consensi dei giovani, in vista delle prossime competizioni elettorali, che apprezzano sicuramente).
Mentre la città vive una pagina vergognosa, strade dissestate ovunque, (con tantissime citazioni per risarcimenti danni). Non abbiamo imparato niente persino da una condanna nei mesi scorsi per il nostro Comune per la morte di un bambino caduto in una buca con la bicicletta anni fa. Ditte appaltatrici di servizi come l’illuminazione (Engie, area Rossano) che mandano ingiunzioni di pagamento al Comune, e battono i pugni sul tavolo, per €2.200.000 (due milioni e duecentomila euro) nonostante non adempiano ai propri obblighi da anni. Nemmeno dopo svariate mie segnalazioni e richiami, (come l’esempio di Piazza Bernardino Le Fosse, e Viale De Rosis, con i faretti dell’illuminazione della pavimentazione al buio da anni, con lampadine fulminate non sostituite).
Come l’azienda appaltatrice del verde pubblico e del decoro urbano che non espleta il servizio, (basta dare un’occhiata in giro, erbacce dappertutto, alberi non potati, oppure potati solo agli amici degli amici). Il decoro del verde pubblico non esiste, provate a cercare una pianta ornamentale, oppure dei fiori, vi sfido! Il decoro urbano non esiste, in tutta la città! I nostri centri storici abbandonati all’incuria. Fra macerie, erbacce, rifiuti, resi di fatto invivibili, (dal 2019 ad oggi sono stati centinaia i cittadini che hanno abbandonato il centro storico della sola Rossano trasferendo la propria residenza altrove, (nonostante tanti avessero case di loro proprietà)).
Siamo invasi dai tanti randagi che vagano affamati, assetati, e si riproducono all’infinito, se gli va bene rifocillati ogni tanto da qualche anima buona. Tanti i cittadini che reclamano dignità, e il loro diritto di vivere in una cosiddetta città normale, cittadini inascoltati, non ricevuti dagli uffici preposti, segnalazioni che cadono nel vuoto. Perdite di acqua, (di questi tempi bene prezioso) che non vengono riparate, nonostante ripetute segnalazioni, anche per mesi e mesi, (come quella di fronte al parcheggio di Piazza San Bartolomeo, Rossano Centro Storico) che ha continuato a versare in strada il prezioso liquido, per mesi prima di essere riparata dopo mie continue insistenze e segnalazioni, (persino in Consiglio Comunale) perdita di acqua che insisteva su una strada centrale di passaggio. Tappa forzata per chi usciva dal Municipio di Rossano.
E poi, visto il metodo di amministrare cosiddetto (alla zingara), non potevano di certo mancare anche i problemi di ordine pubblico e di sicurezza, come quelli gravissimi verificatisi nella movida rossanese. Visto lo scarso controllo delle regole, e la scarsa presenza delle forze dell’ordine, causa mancanza di personale. Polizia Municipale che è in servizio solo fino alle ore 20:30 a recepire eventuali segnalazioni, come se l’illegalità non esistesse dopo le ore 20:30! Blatte, topi, rettili, e zanzare la fanno da padrone, e ballano anche loro sulle note di Radio Kiss Kiss!
Nel mentre tanti giovani in cerca di occupazione continuano a partire per il Nord Italia, e per il mondo alla ricerca di quello che per una volta avrebbero potuto avere nella loro terra, cioè un lavoro dignitoso e ben retribuito! (Vedi azienda americana Baker Hughes) che aveva offerto centinaia di posti di lavoro pagati profumatamente (non le mortificanti €600/700 mensili dei supermercati, e dei locali estivi, o le €35 al giorno dei lavori agricoli). Ma il re gitano che amministra Zingaropoli li ha rifiutati! Tanto a partire sono i figli della povera gente che non ha santi in Paradiso e raccomandazioni, al contrario di molti (fortunati) e che non fa parte del cerchio magico!
Si è festeggiata la Bandiera Blu attribuita a soli 4 km di costa rossanese, ma di certo la poca stoffa di una Bandiera Blu non copre tutto il degrado che esiste e insiste nella nostra città, ma poco importa! Che si dia inizio ai balli, ai canti e alla musica! Andiamo tutti dietro al pifferaio magico di Hamelin, dei Fratelli Grimm. L’epilogo di questa fiaba lo conosciamo già purtroppo! E lascerà come nel racconto una città in ginocchio, senza più i nostri giovani ad animarla e viverla!
Giancarlo Bosco, Consigliere Comunale di Corigliano-Rossano, Movimento del Territorio.