di Francesco Verardi
Alla luce del grande successo riguardante l’Inaugurazione della nuova sede dei Commercianti, ex frantoio “Gruppo Geraci” a Corigliano Centro Storico, il Presidente della suddetta Associazione, Enzo Natozza,
ringrazia i numerosi presenti e fa un excursus sulla bontà di quanto è avvenuto domenica 16 marzo alla presenza del sindaco, Flavio Stasi, altre autorità civili e il parroco della chiesa di Sant’Antonio, Don Fiorenzo De Simone per la benedizione della struttura e della nuova Associazione.
Presenti quasi tutte le associazioni rappresentanti i commercianti del territorio.
Da subito prende la parola Giovanni Dima, ex Parlamentare, il quale si congratula con la neo Associazione e fa presente che circa quattro mesi fa è stato, insieme ad alcuni amici, il promotore di alcune idee a vantaggio del nostro Centro Storico.
Ricorda, inoltre, che a dicembre è stato inaugurato a Palazzo Passerini, in Piazza Sant’Antonio, il Museo di Arte Sacra di proprietà di Giacomo Felicetti, cosi come l’Associazione “Corigliano Fotografia”, presieduta da Gaetano Gianzi, dallo Scalo di Corigliano ha inaugurato la nuova sede, sempre domenica 16 marzo (però al mattino), ed ha proposto nuove iniziative come il Museo del Cinema e di altre belle idee che sono in cantiere, ha parlato anche dei problemi della città, soprattutto del Centro Storico, proponendo ciò che gli sta veramente a cuore da sempre, ovvero un grandioso parcheggio nella zona conosciuta da noi coriglianesi come “l’Orto Tramonti” con annesso ascensore e tanto verde.
Giulia Spanò, rappresentante dell’Ass. “Poesia e dintorni” interviene invitando i presenti al nuovo concorso di poesia, e sottolineando alcuni aspetti fondamentali latenti nel nostro Centro Storico “Inclusione e Vivibilità”, assenza di servizi ai cittadini.
È la volta di Antonio Brunetti rappresentante l’Associazione Ri-Bellezza. Lo stesso ha ricordato a tutti che i Progetti PNRR non sono ancora partiti e sottolinea che l’assenza totale di un Piano di Marketing Territoriale, parcheggi, piano colore, non sono stati mai attivati dall’Amministrazione Comunale.
Valeria Capalbo della Proloco di Corigliano lamenta il fatto che, nonostante si organizzino Progetti di ogni tipo mirati a creare Turismo al Centro Storico, gli stessi abitanti rivelano scarso entusiasmo.
Parla anche di proporre al nostro comune di non far pagare le tasse alle famiglia meno abbienti, una serie di iniziative per far rinascere Corigliano Centro.
L’intervento molto delicato e sentito è quello del Presidente dell’Associazione denominata “Tuttinseme” Ernesto Sallustro, ipovedente, lo stesso lamenta il fatto che non ci sono marciapiedi adeguati alle loro esigenze, strisce pedonali e semafori speciali, oltre ai mezzi di trasporto comunali che possano essere d’aiuto per le loro esigenze.
Mario Cosenza nel suo intervento ha proposto auto elettriche, più parcheggi, migliorare le strade per il transito delle auto e invita tutti al suo nuovo Motoraduno per il Centro Storico.
Giacomo Felicetti dell’Associazione “Archaion Mediterranea”, parla della sua esperienza di oltre 40 anni e della passione e lungimiranza per la realizzazione, grazie anche al prezioso supporto di alcuni amici, del Museo di Arte Sacra e di quello Presepiale tra i più importanti d’Italia. Probabilmente, se tutto andrà bene, l’Inaugurazione del Museo potrà essere a Maggio.
Tanti gli interventi dei presenti, anche quello dell’ex Senatrice Rosa Silvana Abate, la quale ha ascoltato con molto interesse e attenzione si complimenta con tutti gli intervenuti e parla del nostro “paese” che ha tendenza a svuotarsi ancora perché mancano le infrastrutture.
Da ex Senatrice si è impegnata per far arrivare a Sibari il collegamento di Alta Velocità sulla fascia Jonica. Impegno e determinazione anche per l’Elettrificazione Sibari/ Crotone, ma sottolinea anche che per il porto di Schiavonea ancora non si è fatto nulla, così come per i treni e l’alta velocità è ancora una battaglia aperta.
Concludendo, per la precarietà delle Infrastrutture, tutti i nostri sforzi e le nostre idee per la ripresa del Centro Storico saranno vanificati.
Il Dott. Angelo Broccolo saluta e rivela il suo interesse verso tutte le proposte avanzate nel corso dei vari interventi, la sua idea è quella di partire da tutte queste entusiasmanti proposte e trovare la soluzione per andare avanti.
Mario Amica, Presidente della Cooperativa “Framundo” e Associazione Sinergie, parla di differenza tra i due Centri Storici, la Bizantina e l’Ausonica, sottolineando che le passate Amministrazioni a Corigliano non hanno mai fatto nulla per salvare e apportare migliorie nel nostro Centro Storico, sia per quanto riguarda i Sindaci che per tutte le volte che siamo stati Amministrati da Commissari Prefettizi.
Cultura, territorio, arte ecc.. tanti tentativi ma che sono sempre falliti.
Siamo bravi tutti, però quando arriviamo al dunque ci sciogliamo…
Amica auspica di ripartire tutti uniti ma con le piccole cose…
Tocca adesso a Giuseppe Pellegrino, Presidente dell’Associazione “Teatro anch’io” il quale è disponibile a seguire e sostenere la neonata Associazione e propone anche di andare a trovare la loro sede per discutere ma anche per confrontarsi sulle varie iniziative per migliorare la nostra città.
Intervento della giovanissima Martina Mirante, progettista grafico e culturale, la stessa parla della sua storia lavorativa e ci invita a seguire tramite un’App “La Catasta”, il Progetto Turistico – Pollino Sibari, una sorta di Rete con produttori per
capire come vendere il proprio prodotto.
Ermelinda Pipieri ringrazia e lamenta che sono state emerse tante belle proposte ma che senza fondi Comunale e Regionali nulla si può creare.
Conclude Enzo Natozza, più che soddisfatto del proficuo incontro, ci invita a confrontarci anche con le Istituzioni locali e Regionali e firmare per la prossima volta un gruppo operativo, stilare documenti e proporre cose fattive per la rinascita del nostro territorio.
Prof. Francesco Verardi