Le pecche del sistema sanitario, la disoccupazione e lo sfruttamento, le morti in mare, l’accoglienza che non attecchisce, la violenza contro le donne, la povertà di tanta gente.
Questi e tanti altri i temi affrontati dal dottor Angelo Broccolo, medico benvoluto e stimato nell’intero territorio, nel suo ultimo libro “E le nuvole camminano” (edito da Le Pecore Nere). Broccolo, infatti, è noto perché, accanto alla competenza e alla dedizione che lo caratterizzano nell’espletamento della sua professione, ha sempre profuso impegno sociale, politico e culturale nelle periferie, per i più fragili, per rafforzare il senso di coesione sociale nella comunità.
Non poteva, pertanto, che registrare un grande successo, in in termini di altissima partecipazione, con molte persone provenienti anche da altri comuni, la presentazione del suo libro tenutasi nel pomeriggio di ieri nella storica cornice dei locali dell’ex Bar Baffa di Santa Sofia d’Epiro, oggi dismesso ma aperto nell’ormai lontano 1899.
La presentazione ha visto gli interventi di Giovanni Manoccio, presidente dell’Associazione “Don V. Matrangolo” di Acquaformosa, Gerardo Mario Oliverio, già presidente della Regione Calabria, Jolanda Magliari, segretaria provinciale di Sinistra Italiana, Fernando Pignataro, segretario regionale di Sinistra Italiana. I lavori sono stati moderati dallo storico e docente Francesco Fabbricatore. Presenti, inoltre, il sindaco di Santa Sofia d’Epiro, Sisca, e la vicesindaca Sica. In serata hanno partecipato anche il sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi, e il vicesindaco Giovanni Pistoia, unitamente ai consiglieri comunali Gianfranco Costa e Lidia Sciarrotta. Sono intervenuti, tra gli altri, Antonio Fazio, segretario Sinistra Italiana di Corigliano Rossano, Michele Cosentino, ricercatore Università di Messina, e Sara Baffa, figlia dell’indimenticabile Nicodemo, perito nella tragedia della Moby Prince.
Un’iniziativa all’insegna delle emozioni e della commozione, doveroso tributo di stima e affetto nei confronti di Angelo Broccolo, un uomo capace di unire mirabilmente i diversi lembi del territorio in nome della memoria e, al contempo, del rinnovamento nel solco di un impegno civico e coerente.
FABIO PISTOIA