CATANZARO – Si sono avvalsi quasi tutti della facoltà di non rispondere alle domande del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Catanzaro, Chiara Esposito, che all’alba di venerdì mattina li ha fatti arrestare e condurre in carcere dagli agenti della Direzione investigativa Antimafia
su richiesta del sostituto procuratore di Catanzaro Alessandro Riello. LEGGI ARTICOLO COMPLETO