di Francesco Verardi
Lo Scultore Ausonico Carmine CIANCI, in occasione del VII Premio Nazionale Tieri, nel corso della serata svoltasi al Castello Ducale di Corigliano Rossano, nel meraviglioso Salone degli Specchi, ha omaggiato Giuliana Lojodice, compagna di vita e d’arte del compianto Aroldo Tieri,
con un medaglione realizzato con la tecnica del bassorilievo, poi patinato in bronzo, raffigurante il nostro illustre concittadino scomparso a 89 anni a Roma, esattamente 18 anni fa, il 28 dicembre 2006.
La rappresentazione realizzata da Carmine Cianci vede il volto di Aroldo spiccare in primo piano sul palcoscenico, quello da lui calcato per tutta la vita, mentre il drappo viene aperto da una mano che ha immaginato essere quella della sua compagna di vita e di lavoro, Giuliana Lojodice, che rende così omaggio al suo consorte e dona lustro al suo ricordo.
L’apertura del tendone è inoltre metafora dell’esposizione al grande pubblico, voluta per omaggiare anche il giornalista Ernesto Paura, instancabile promotore del Premio Nazionale dedicato alla memoria del noto attore.
La campitura di lettere sparse accanto al volto di Aroldo rappresenta invece la varietà di linguaggi che l’attore ha espresso, interpretato e fatto suoi, con passione e fervore, evidenziando quella che è stata la sua grande personalità di uomo e di artista.
Le lettere, anche se messe in ordine casuale, includono quelle del suo nome, a suggellare la sua conquista del mondo dello spettacolo.
In conclusione, il medaglione vuole essere un personale segno di stima ed affetto verso il concittadino, grande uomo ed eccelso artista quale è stato Aroldo Tieri e, oggi, è un omaggio alla sua compagna di vita, Giuliana, che con la sua presenza, omaggia e onora la nostra città.
P.S. Sempre nella stessa serata anche Liliana Misurelli, Presidente del Centro Valorizzazione Vincenzo Valente, area Corigliano, ha omaggiato il giornalista Ernesto Paura per ricordare il suo cinquantesimo compleanno d’iscrizione all’Ordine professionale dei Giornalisti, esattamente il 20 giugno 2020, con un medaglione in bronzo sempre realizzato, anche in questo caso, dall’artista Carmine Cianci.
Prof. Francesco Verardi