Disabilità ed inclusione sono principi morali che dobbiamo sentire sempre vicini, e non solo per semplice empatia e amore verso il prossimo.
Numerose famiglie, difatti, si trovano ogni giorno a combattere contro i deficit del sistema sanitario e socio-assistenziale e l’ignoranza pericolosa di quanti, per loro fortuna, non hanno mai provato quella sensazione d’impotenza dolorosa provocata dalla sofferenza silenziosa di un familiare o un amico.
Vivere con un diversamente abile è, il più delle volte, l’unico modo per comprendere tutte le difficoltà dei piccoli gesti quotidiani che spesso si danno per scontati. Non di rado, dunque, ci si scontra con una realtà frustrante. Molto spesso a mancare è il rispetto, pertanto ci si ritrova a fare i conti con il menefreghismo di chi non comprende tutto ciò.
Gli agenti della Polizia Locale di Corigliano Rossano, nel corso delle quotidiane attività, elevano multe nei confronti di coloro che parcheggiano le auto in posti riservati ai disabili, come accaduto anche stamani allo Scalo coriglianese.
Privare un disabile di tale diritto è una vergogna. Si tratta di una mancanza di rispetto consapevole. Prima di lasciare la macchina in posti riservati ai diversamente abili, difatti, occorrerebbe pensare e fare attenzione. La comprensione di ognuno è un atto che potrebbe migliorare la giornata di qualcun altro.
FABIO PISTOIA