Contro discriminazioni e barriere architettoniche.
Entusiasmo e partecipazione per la prima edizione della “Catena Umana di Solidarietà”, iniziativa che mira a rinsaldare i valori della coesione sociale e della cittadinanza attiva. L’iniziativa si è svolta nella mattinata odierna, con unione sincronizzata in riva al mare alle ore 11 sulla spiaggia da Schiavonea a Rossano, grazie anche alla collaborazione dei titolari di diversi stabilimenti balneari. Una vera e propria catena umana con la quale donne e uomini della comunità di Corigliano Rossano si sono dati appuntamento e, tenendosi per mano, hanno affermato e promosso il contrasto ad ogni forma di discriminazione, barriere architettoniche, violenze fisiche e verbali.
Ad organizzare il tutto un’affiatata rete che merita plauso e sinceri complimenti: l’Associazione di Promozione Sociale “Unione è Forza” presieduta da Giovanni Battista Dima, la seguitissima pagina Facebook Schiavonea Beach curata da Gianfranco Gianni Pedace, la Pro Loco di Corigliano, la Pro Loco di Rossano, l’Associazione Culturale “Il Tremaglio”, con il gratuito patrocinio del Comune di Corigliano-Rossano e il sostegno del team Re/Max.
Significativo il pieno sostegno istituzionale e il prezioso contributo d’idee apportato all’iniziativa, fin dal suo concepimento, da parte dell’assessore alle Politiche Sociali di Corigliano-Rossano, Marinella Grillo, in rappresentanza dell’intera Amministrazione Comunale. Presente alla manifestazione anche l’assessore all’Ambiente, Francesco Madeo, e il consigliere comunale Lidia Sciarrotta, a testimonianza della sensibilità nei confronti dei temi al centro della giornata.
All’appuntamento hanno preso parte numerosi cittadini per condividere insieme un momento di fratellanza e generosità, quantomai attuale in un periodo caratterizzato da conflitti e ingiustizie.
Interviste e tratti salienti della “Catena Umana di Solidarietà” in onda questa sera nell’edizione delle ore 19.30 del Tg Rai Calabria.
FABIO PISTOIA