Il Quadrato Compagna avvolto dal ritmo travolgente.
È ormai uno degli appuntamenti storicizzati e tra i più attesi dell’Estate Jonica. Una manifestazione musicale e aggregativa, giunta alla sua nona edizione, che si svolge all’interno del Quadrato Compagna (già Palazzo delle Fiere) di Schiavonea, località marinara e turistica di Corigliano-Rossano.
Grande successo, in termini di presenze numeriche e tangibile entusiasmo, per la “Notte della Taranta”, andata in scena ieri sera. Migliaia di persone hanno partecipato all’evento ideato e realizzato, come sempre, dall’infaticabile e dinamico professore Francesco Verardi, già docente dell’Istituto Comprensivo “V. Tieri” di Corigliano, nonché presidente dell’Associazione Culturale Musicale “Musica Oltre le Barriere”, supportato da un qualificato e affiatato staff, al cui interno ci piace evidenziare la presenza, in primis, di Giuseppe Pucci, Gianfranco Benvenuto, Antonio Fino, Germano Iannucci, Franco Chindemi.
La manifestazione si è aperta con i ringraziamenti dell’organizzatore, professore Verardi, e i saluti istituzionali del Vicesindaco con delega alla Cultura e all’Istruzione, professore Giovanni Pistoia, in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale di Corigliano-Rossano, e del consigliere regionale Pasqualina Straface, presidente della Terza Commissione (Sanità – Attività sociali, culturali e formative) della Regione Calabria. Entrambi, nei rispettivi e appassionati interventi, hanno espresso attestati di stima e pieno sostegno nei confronti di Verardi e della sua iniziativa, un appuntamento imperdibile e identitario che coniuga storia, cultura e sano divertimento.
Il segreto della formula vincente della manifestazione risiede nella geniale intuizione del professore Verardi, il quale, salentino d’origine ma trapiantato da oltre 40 anni in loco, ha inteso creare in modo impeccabile un evento con l’obiettivo di valorizzare e tramandare alle nuove generazioni le tradizioni calabresi. Nel corso della serata, infatti, si è esibito il gruppo musicale “Ylenia Cuzzolino e i Taranta Nova” (Taranta – Tarantella e Pizzica Live) proveniente dalla provincia cosentina, reduce da innumerevoli serate in tutta la Calabria, soprattutto dalla “Notte della Taranta” più popolare a livello regionale, e precisamente quella di Kaulonia.
Come sempre la manifestazione ha dato ai presenti e agli abitanti dei comuni limitrofi la possibilità di trascorrere momenti dedicati alla riscoperta delle radici popolari calabresi e dei relativi valori. La “Notte della Taranta” ha apportato, come ogni anno, promozione e valorizzazione del borgo antico di Schiavonea mediante il coinvolgimento attivo anche delle Reti “Calabresi nel Mondo” – Portale della Calabria – Calabresi per il mondo – Coriglianesi nel Mondo – Gruppo fb “Corigliano d’Amare” scorci e amenità del nostro centro storico e Gazzetta del Sud. Inoltre, il collegamento con il “Festival della Taranta” di Kaulonia – Calabria Sona e quello più famoso di Melpignano nel Salento. Da sottolineare la preziosa presenza degli Agenti della Polizia Locale e della Croce Rossa Italiana.
Quest’anno, in modo particolare, grazie ai “Taranta Nova”, anche la riscoperta del folklore e delle tradizioni musicali con gli strumenti antichi come la lira calabrese, la chitarra battente, la zampogna, la ciaramella, il tamburello, l’organetto. Non sono poi mancate le tradizioni culinarie calabresi, grazie agli stand enogastronomici, i tradizionali cullurielli, lo spezzatino di trippa, le “lumingiane” preparate in svariati modi, panini con salsiccia, frittura di pesce, vino e birra. Tutto questo grazie alla professionalità dell’Associazione “Schiavonea e Sant’Angelo Puliti”, presieduta dal dinamico Mario Martilotti, e da tutti gli altri responsabili dei preposti spazi allestiti.
Complimenti al professore Verardi per la magnifica riuscita, anche quest’anno, di una manifestazione che infonde fiducia, spirito vitale e senso d’appartenenza.
FABIO PISTOIA