Grandiosi festeggiamenti all’ I.C. “Don G. Bosco” di Cantinella che, il 7 giugno, ha celebrato con gli alunni delle classi quinte di tutti i cinque plessi di scuola primaria, la conclusione di questo primo segmento del percorso di istruzione.
Presso l’Oratorio Salesiano dell’A.U. di Corigliano, il numeroso pubblico presente ha assistito ad un meraviglioso spettacolo dal titolo “Il viaggio continua…tra emozioni e sogni” in cui gli alunni hanno portato in scena le competenze acquisite nei cinque anni di scuola primaria.
Attraverso la metafora del viaggio gli alunni hanno ripercorso i momenti salienti del quinquennio scolastico esibendosi con canti, balli, attività teatrali, coreografie varie e tanti effetti speciali. Di grande impatto emotivo l’ingresso in scena di docenti e alunni che, indossando il colore verde, hanno trasmesso un forte messaggio di speranza e di positività. Alla coreografia iniziale di gruppo hanno fatto seguito le esibizioni dei singoli plessi. Le coreografie iniziali e finali sono state curate dalla Maestra di ballo Amalia Falco, che si ringrazia per la collaborazione e la professionalità. Le sceneggiature dei vari plessi, invece, sono state scritte da docenti e alunni.
Com’è noto, il passaggio dalla scuola primaria alla secondaria di primo grado è un momento importante e delicato nella vita di ogni bambino, perché segna l’inizio della pre-adolescenza con tutte le sfaccettature che essa comporta, sia a livello fisico che psicologico. Accompagnare gli alunni in questo percorso valorizzando i traguardi raggiunti è segno di profonda cura ed attenzione da parte della scuola. Cura ed attenzione, dimostrate come sempre, dalla nostra Dirigente Scolastica Prof.ssa Laura Sisca, che ha voluto fortemente la realizzazione di questo evento.
Al termine della manifestazione, in una cornice di musiche e coreografie davvero suggestive, agli alunni sono stati conferiti i simboli accademici per eccellenza, ossia un attestato ed il tocco. Quest’ultimo, come da tradizione, è stato poi lanciato in aria, facendo vivere a tutti gli spettatori, un momento di grande commozione.
In conclusione, auguriamo ai nostri ragazzi di costruire un futuro brillante, ma soprattutto auguriamo loro di continuare a sognare. Lo facciamo attraverso le parole della canzone del grande professore Roberto Vecchioni “Sogna ragazzo sogna, ti ho lasciato un foglio sulla scrivania, manca solo un verso a quella poesia, puoi finirla tu…”. Sognate in grande ragazzi ed impegnatevi affinché i sogni diventino realtà! Auguri!
Ins. Anna Falcone