E’ da un po’ di giorni che si legge di comizi (pubblici) a Corigliano e dintorni, da Cantinella a Fabrizio, da San Nico a Thurio, a Torre Voluta, al Gallo d’Oro, al Villaggio Frassa e tra poco anche casa per casa (su gentile concessione). Sempre a Corigliano.
E poi si legge di rigenerazione dei centri storici, dai Vasci all’Ex Carcere, dal Teatro Valente al Macello. Tutto a Corigliano
Per non dimenticare il lungomare di Schiavonea ed il Porto.
Indovinate? A Corigliano.
E Rossano? Anche a Rossano ci sono le contrade, c’è un centro storico e pure un lungomare.
Mah…tutto questo amore…
Si dice che “quannu u riavulu t’accarizza tanni vò l’anima (coriglianese)” …e su qualche post si inizia già a leggere il nome della Città Unica (se così si può chiamare) al contrario.
Se questo è lo spettacolo della fusione, dopo sei anni, sarebbe stato meglio non farlo mai iniziare.
UN VOTANTE PRO-FUSIONE PENTITO
“La storia siamo noi, nessuno si senta offeso, nessuno si senta escluso…siamo noi che abbiamo tutto da vincere e tutto da perdere…nananà, nananà” (F. De Gregori)