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Dovrebbero iniziare a fare multe a tutti quelli che non hanno i cani con microchip e documenti di intestazione. Andrebbero educate le persone a non sottovalutare l’abbandono di un cane, In questo paese dove il cane è un pretesto e non un affetto.
Andrebbero educate le persone a non lamentarsi per ogni minima cosa ma guardarsi dentro e migliorare l’aspetto civile e anche quello umano. Molto deludente vedere queste immagini in una città dove invece di evolversi e migliorare regredisce e giustifica determinate tematiche importanti che si vedono ahimè solo nel sud Italia. Spesso grazie all’inerzia degli enti pubblici, che trincerandosi dietro la mancanza di risorse, dimenticano quante ne vengono sperperate. Dimenticandosi le problematiche di ogni genere che sono la naturale conseguenza di una convivenza non gestita: sanitarie, economiche, ambientali e di sofferenza per gli animali. Eppure basterebbero pochi comportamenti diligenti per arrivare, in modo incruento e in pochi anni, a una drastica riduzione del randagismo.