È davvero sconvolgente rileggere la storia del Sindaco della Città di Corigliano – Rossano ing. (junior) Flavio Stasi, partendo dall’indomani del voto delle Amministrative del 2019, per ritrovarlo, sconsolato, dietro ad un tavolo politico e con rappresentanti Regionali e Provinciali del PD, da lui sempre osteggiati, nella manifestazione pubblica di apertura della loro Campagna Elettorale!
Vederla là, signor Sindaco, nel condividere percorsi politici da lei sempre “apostati”, con personaggi che ha sempre combattuto, soccombente di fronte al dominio che sta di nuovo regalando a Cosenza, mi ha per davvero rattristito ed ha alimentato in me un ricordo legato ai miei studi e, in particolare, ad una poesia di Ungaretti scritta verso la fine della Grande Guerra e per i soldati al fronte che lottavano in trincea: “Si sta come d’autunno sugli alberi le foglie” come a dire che i soldati minacciati dallo scontro in trincea erano come foglie ingiallite d’autunno e che potevano cadere per terra, da un momento all’altro, anche sotto l’azione di una leggera brezza di un innocuo soffio di vento!….. proprio come lei!
Foglia ingiallita caduta ai piedi dei politicanti di Cosenza pur di vivere una sua ambizione: la Regione!
Mi creda, mi ha per davvero fatto “tenerezza” vederla attorniato dai tanti “avvoltoi” politici arrivati da Reggio Calabria, Cosenza e Bari, oltre che i “famelici” e ben noti lugubri personaggi locali, verso i quali i suoi toni politici non sono mai stati teneri ma ricchi di dileggio e disprezzo!
Ed allora la città di Corigliano-Rossano si chiede: come mai lei che è sempre stato contro i Partiti costituiti adesso vive questo capovolgimento rinnegando la sua storia (!!!!) e le sue lotte civiche?
Stia attento signor Sindaco perché se a consigliarlo è stato il suo fido destriero, cioè il sindaco “ombra” di cui tutti ne conosciamo fatti e misfatti, credo che questa volta forse non l’ha consigliato bene o forse, anche lui come lei, ambisce a farle ombra, nel caso venisse eletto alla Regione, sino a Reggio Calabria!
Ecco!!! Ora tutto diventa limpido e si spiega anche il perché, nelle liste che sostengono il candidato a Sindaco Stasi, sono apparsi “due” simboli politici: quello del PD e quello dei “5 Stelle” che elemosinati da Stasi sono stati concessi al fine che poi, lo stesso Stasi possa racimolare e rivendicare una candidatura alla Regione!
Ma spieghiamolo meglio alla Città’!
L’ambizione del Sindaco Stasi è quella di candidarsi alle prossime Elezioni Regionali che dovrebbero tenersi fra circa due anni e mezzo!
Ed ecco allora che oggi, abbandonando e rinnegando il suo trascorso e le sue lotte ambientalistiche e quelle della legalità e seppur da sempre ritenuto da tutti vicino agli ambienti della sinistra estrema pur sapendo che nel 2019 preferì il civismo, cioè le liste Civiche, per candidarsi alla carica di Sindaco oggi, messo alle strette dalle sue smaniose e interiori ambizioni, butta per area la sua stessa ideologia per abbracciarsi con quella politica che ha sempre detto di combattere, o almeno di aver fatto finta di contraddire solo a parole.
Ed ecco che il nostro Sindaco Stasi in questa tornata elettorale si è “inventata” una nuova furberia.
Infatti, ha capito che, se per davvero vuole realizzare il suo UNICO SOGNO che è quello di candidarsi alle prossime Regionali deve rendere un “servizio” ai suoi “padrini” politici di Cosenza ed ecco che si è dovuto “sottomettere” ad accettare le condizioni impartite da Cosenza, quindi ammettere nel suo schieramento le due liste Politiche PD e 5 Stelle, quindi i propri simboli!!!
Sinceramente commuove questo suo atteggiamento che, pur di raggiungere un suo obiettivo, si lascia “folgorare”, ma non dalla splendente luce che accecò San Paolo sulla strada di Damasco, ma da una leggera e torbida foschia quale quella emanata dai tanti Iacucci, Bevacqua, Pacenza, De Caro, Falcomatà e finanche dell’avverso segretario cittadino Madeo, pur di barattare la nostra amata Città di Corigliano – Rossano alla città di Cosenza, pur di avere un posto in Regione.
Ed ecco svelato l’arcano “segreto” che è poi il segreto di Pulcinella e che tutti sappiamo in Città.
Amici di Corigliano – Rossano aprite bene le orecchie: se il Sindaco Stasi verrà rieletto fra due anni si candiderà alla Regione. Per tutto questo lasso di tempo la città resterà, per la sua ingordigia, privata di una corretta amministrazione e continueremo ad assistere al becero clientelismo, ai concorsi farlocchi, affidamenti alle solite Imprese che, per ringraziamento a Stasi hanno candidato figli e figlie nelle sue liste!
Ecco allora che la città non può trovarsi impreparata di fronte a tale evenienza ed è per questo che rifiutando questa scorrettezza politica di Stasi verso l’intero popolo di Corigliano – Rossano, la nostra Città compatta voterà Pasqualina Straface.
Comitato Politico Straface Pasqualina.