Una giusta protesta che merita di essere condivisa e sostenuta. Un modo per richiamare l’attenzione del mondo politico e istituzionale sulla necessità di riconoscere diritti legittimi, nonché per far presente ai cittadini la funzione di basilare importanza di queste figure e i disagi arrecati dalla loro assenza.
Non possiamo che supportare convintamente l’iniziativa attuata a far data da oggi, lunedì 12 febbraio, e per l’intera settimana corrente, dai Tirocinanti di Inclusione Sociale del Comune di Corigliano Rossano, per un’ora al giorno. Donne e uomini che con dedizione e professionalità si adoperano quotidianamente per garantire servizi efficienti alla cittadinanza, alla stregua di tutti i dipendenti pubblici.
Da oggi, infatti, entra in discussione alla Camera dei Deputati il testo che contiene l’emendamento sui Tis e che prevede un contratto di 18 mesi a 18 ore. Per tenere alta l’attenzione, pertanto, si è deciso di proclamare lo stato di agitazione dal 12 al 16 febbraio. In concreto è previsto che in ogni ente vi siano interruzioni delle attività di tirocinio/lavorative.
Così facendo, anche i Tis del Comune di Corigliano Rossano intendono far valere le loro legittime ragioni. Possiamo e dobbiamo essere al loro fianco, come cittadini/utenti, per tutelare e valorizzare queste figure e il loro quotidiano agire nell’esclusivo interesse della comunità.
FABIO PISTOIA