I giudici di primo grado hanno riconosciuto colpevoli Bruno Sposato, Francesco Cofone e Giuseppe Curino, rei d’avere fortemente condizionato, con minacce e percosse, i titolari di due imprese.
MILANO – La sentenza è dello scorso 29 novembre e le motivazioni (ben 47 pagine) sono state depositate in un tempo record per la giustizia italiana, il 14 dicembre, due settimane dopo il verdetto dei giudici della Sesta sezione penale del Tribunale di Milano (presidente Paolo Guidi, a latere Mario Morra ed Alberto Carboni). LEGGI ARTICOLO COMPLETO