Sabato 27 maggio nella la Parrocchia Ss. Nicola e Leone in Corigliano-Rossano si è svolto il quinto appuntamento del Percorso Pastorale Diocesano “Sui passi del Concilio” nel 60° anniversario del Concilio Ecumenico Vaticano II.
Dopo un momento iniziale di preghiera il coordinatore del Percorso don Giuseppe Ruffo, dopo i saluti ha introdotto alla tematica dell’incontro sulla Costituzione pastorale sulla Chiesa nel mondo contemporaneo “Gaudium et spes” e ha presentato il relatore padre Onofrio Farinola, cultore di Pastorale del Creato ed Ecologia Integrale, che ha conseguito il Dottorato in Teologia Pastorale presso la Pontificia Università Teologica dell’Italia Meridionale di Napoli. Diverse le pubblicazioni da lui curate, a carattere spirituale e teologico. Attualmente svolge il suo ministero pastorale nella Parrocchia S. Maria Assunta in Bocchigliero ed è membro del Tavolo di Studi del Creato della CEI e del gruppo culturale EcoOne del Movimento dei Focolarini, nonché del tavolo di studio dei ricercatori scientifici degli scritti del magistero di don Tonino Bello. Il relatore ha ribadito che questo è un documento dal sapore tutto umano e che riassume tutto il Concilio, esso è diviso in due parti: l’aspetto dottrinale e l’aspetto applicativo/pastorale. Si è poi soffermato sulla parola pastorale e la cui forma di azione è annunciare e celebrare Cristo morto e risorto. Il principio della pastorale è l’Incarnazione di Gesù e il soggetto della pastorale sono tutto gli uomini. Infine ci ha ricordato che anche il Sinodo che stiamo vivendo è frutto del Concilio e ci sta aiutando a cambiare lo stile per una nuova pastorale. Dopo i vari interventi in sala ha concluso l’incontro S. E. l’Arcivescovo Mons. Maurizio Aloise, affermando che la Chiesa tra gli uomini ha il compito di ascoltare e farsi ascoltare con un atteggiamento di dialogo con la forma della conversazione spirituale, una Chiesa a servizio della comunità che si prende cura di tutti gli aspetti dell’umanità.