L’illecito valore commerciale era pari a 30 mila euro. Detentore multato per 25 mila.
A seguito di specifici servizi di controllo della pesca nell’area urbana di Corigliano del Comune di Corigliano-Rossano, svolti congiuntamente dai militari del Reparto territoriale dei carabinieri e dalla guardia costiera, è stata rinvenuta e sequestrata una tonnellata e mezza di novellame di sarda in violazione della normativa in materia di pesca. Nel corso dell’intervento sono emerse gravi irregolarità circa la detenzione del prodotto ittico, di taglia inferiore a quella minima di riferimento per la conservazione nonché privo dell’idonea documentazione volta ad attestare la sua tracciabilità. Ben 235 cassette, per un valore sul sul mercato illecito di circa 30 mila euro, sono state sequestrate per essere poi distrutte a seguito del giudizio di non idoneità al consumo umano espresso dagli operatori del Servizio veterinario dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza.
Al trasgressore è stata irrogata una sanzione amministrativa di 25 mila euro.
I comportamenti illeciti accertati e sanzionati costituiscono un pericolo per tutti i consumatori finali, in quanto i suddetti prodotti non eseguono i corretti protocolli atti a garantire la tracciabilità del prodotto, ovvero ad attestarne la provenienza.
L’azione repressiva continuerà col monitoraggio di tutte le fasi della filiera della pesca, dalla cattura del prodotto con l’ausilio dei mezzi navali ed aerei, fino ad arrivare al trasporto e la commercializzazione del prodotto ittico.
La collettività è invitata a prestare sempre la massima attenzione nell’acquisto dei prodotti ittici, privilegiando quelli che rispettano le procedure di garanzia e salubrità alimentare in materia di etichettatura e tracciabilità, evitando di acquistare quelli venduti illecitamente da parte di ambulanti non autorizzati.