È verità assodata e la verità, com’è noto, è figlia del tempo: con lui arrivava sempre la gioia. Il simbolo delle feste, dei momenti di letizia e condivisione. Le piazze dei più piccoli e disparati comuni, nonché delle medie e grandi città, conoscevano ogni volta il bagliore del suo puntuale ritorno.
Una luce che ancora riecheggia nello sguardo sincero e nel sorriso disarmante che caratterizzano la sua immagine, oggi scolpita in nitidi ritratti di vita. Era un 7 marzo, proprio come oggi, allorquando il nostro indimenticabile concittadino Rosario Carella ha lasciato, in modo improvviso, questa terra. Era l’inizio della pandemia e la comunità di Corigliano aveva un motivo in più, con tale prematura dipartita, per incontrarsi col dolore.
La sua affiatata e stimata famiglia – in primis la moglie, signora Lucia, e i figli Nicola e Nilde – ricorderanno prossimamente, con apposito Memorial il cui programma verrà a breve comunicato, la figura e l’opera del loro caro congiunto. In ogni caso, allo scrivente, che fu amico di Rosario e continua tuttora ad esserlo della sua famiglia, oggi tocca tracciarne, pur se in poche righe, un personale ricordo.
Rosario Carella era grande perché, come tutti i grandi uomini, era semplice e portava con sé il dono della lealtà. Fedele al valore dell’amicizia e instancabile lavoratore, si è caratterizzato e fatto apprezzare ovunque per l’impegno profuso in quella che considerava una “missione”: illuminare le strade, le piazze, i palchi che intere comunità, e soprattutto i più piccoli, aspettavano con trepidante attesa.
Le feste patronali non erano tali se non accompagnate dalla consueta illuminazione di Rosario, e ogni qualvolta lui arrivava in un luogo era quello il segnale dell’inizio del fatidico momento. È stato un professionista nel suo settore, capace di farsi volere bene con smisurato affetto da tantissimi concittadini, e non solo.
L’ultima volta che lo vidi anni fa mi fu sinceramente vicino e di questo gliene sono grato. Oggi, nel salutarlo con affetto, sono certo che sarà sereno e dall’alto osserverà con il suo benevolo sorriso tutti coloro che, qui, continuiamo a ricordarlo per quello è stato e sempre sarà nei nostri cuori. Rosario Carella, l’imprenditore che portava la luce.
FABIO PISTOIA