Vincenzo Gencarelli aveva “pagato” con un assegno scoperto il venditore e con banconote false l’agenzia per il passaggio di proprietà e il benzinaio dove aveva fatto rifornimento!
Il 6 aprile dell’anno scorso era stato riconosciuto colpevole pure in secondo grado, e condannato a 2 anni di reclusione per truffa e spendita di banconote false, dai giudici della sezione distaccata di Taranto della Corte d’Appello di Lecce. LEGGI ARTICOLO COMPLETO