L’Arma dei Carabinieri è sempre più vicina al mondo della scuola per diffondere nelle nuove generazioni la cultura della legalità e per contrastare i fenomeni del cybercrime, in primis quello del cyberbullismo. In tale ottica, massimo è l’impegno profuso dal Maggiore Marco Filippi, Comandante del Reparto Territoriale dei Carabinieri di Corigliano Rossano,
nel solco di un virtuoso percorso d’incontro, confronto e sinergica collaborazione con tutto ciò che ruota attorno al mondo della didattica e della formazione. Difatti, sono in programma diversi incontri nelle scuole di tutti i comuni compresi sotto la competenza del Reparto Territoriale dei Carabinieri di Corigliano Rossano, mentre quelli già realizzati hanno registrato ampio interesse da parte delle alunne e degli alunni.
Sviluppare la sensibilità per identificare episodi di bullismo e comprendere cosa si possa concretamente fare a seguito di tale identificazione è, pertanto, uno degli scopi principali degli incontri. I militari dell’Arma, nel novero di tale attività, illustrano con dovizia di dettagli l’attuale fenomeno del cyberbullismo che, sebbene ad esso legato, si differenzia per la maggiore pervasività della violenza che trascende i limiti spazio-temporali del mondo reale. Una relazione diretta che s’instaura tra vittima e aggressore e diviene sempre più pericolosa, fino a sfociare, come spesso è purtroppo accaduto, in tragiche situazioni.
L’importanza del web, dunque, e le nuove sfide dei social e delle tecnologie, ma anche le insidie che si celano in questo variegato universo. Encomiabile, pertanto, è l’iniziativa posta in essere dal Comandante Marco Filippi e dai Carabinieri del Reparto Territoriale di Corigliano Rossano.
FABIO PISTOIA