Armando Lazzarano è una persona a me cara: un grande amico, autentico e leale, ma questo, qui e ora, poco importa. È, anzitutto, un giovane colto e sensibile, dinamico e attento ai fermenti culturali in atto nella vita e nella società,
capace di coniugare la passione per il mondo dello sport, della salute e del benessere con l’amore per la lettura, in particolare per i generi fantasy e horror. Autore, a dispetto della giovane età anagrafica, di numerose pubblicazioni, sia di saggi che di romanzi, è in grado di farsi apprezzare in ambito locale ma, ancor prima e più, a livello nazionale.
Non stupisce, pertanto, la grande partecipazione di pubblico e il successo tributato ad Armando lo scorso sabato 19 novembre presso l’elegante salotto culturale “Interno 4”, in via della Lungara, nel centro di Roma, in occasione della presentazione del suo libro “La leggenda di Leon”. Una pregevole iniziativa magistralmente curata e presentata dall’attrice Chiara Pavoni, che ha registrato anche la partecipazione del maestro Mauro Restivo e del suo vasto repertorio di brani alla chitarra adatti al contesto della narrazione, che si sviluppa tra XVIII e XIX secolo.
Si tratta di un avvincente excursus attraverso il Risorgimento italiano, tra leggenda e realtà, ove non mancano anche i riferimenti alla sua città natale. Un sapiente mix tra storia e fantasia, rivolto alle nuove generazioni ma non solo, in grado di suscitare legittima curiosità. Congratulazioni ad Armando Lazzarano, cittadino modello, e ad maiora!
FABIO PISTOIA