Solidarietà agli operatori commerciali e risposte da parte delle istituzioni.
Dapprima l’emergenza epidemiologica, poi il conflitto bellico con le inevitabili ricadute dal punto di vista economico e le bollette alle stelle. È un interminabile periodo nero, quello che tutti stiamo vivendo, famiglie e imprese. Una scure che si è abbattuta anche sulle piccole attività commerciali, ivi comprese quelle storiche che hanno reso ancor più grandi e preziosi i nostri borghi.
È il caso, solo l’ultimo in ordine di tempo, di una macelleria situata, da oltre 30 anni, in Via Roma, un tempo fulcro del mondo del commercio, delle attività produttive e della socialità del centro storico di Corigliano. L’ennesimo segno dei tristi attuali tempi, con i rincari dei costi dell’energia e del gas e l’assenza, ancora oggi, di misure efficaci da parte delle preposte istituzioni, in attesa del varo del nuovo governo.
Cosa fare, quindi, per far fronte a simile situazione venutasi a determinare e con la stagione fredda ormai alle porte? Come società civile, certamente, parlarne e stringersi attorno agli operatori commerciali, invocando interventi celeri e risolutivi da parte del mondo della politica e delle istituzioni, prima che il tutto precipiti ulteriormente.
FABIO PISTOIA