Una grave situazione ambientale, un vero e proprio rischio d’emergenza igienico-sanitaria al quale è soggetta la popolosa comunità residente in contrada Fabrizio Grande, nell’area urbana di Corigliano, e precisamente in via Parigi e zone limitrofe.
Cumuli di rifiuti d’ogni genere, finanche ingombranti, che vengono gettati per strada, molto probabilmente da persone che provengono da altre aree del territorio e si recano sul posto con questo chiaro e assurdo intento. Rifiuti che addirittura vengono poi bruciati, appiccando pericolosi incendi le cui fiamme hanno lambito anche proprietà agricole private e alberi situati al loro interno.
È una situazione inconcepibile e inaccettabile, per la cui risoluzione le famiglie residenti invocano aiuto da più tempo, ma senza ricevere alcuna risposta. Un accorato e legittimo SOS al quale non possiamo che unirci e farci portavoce nei confronti dell’Amministrazione Comunale di Corigliano Rossano.
La problematica è destinata ad aggravarsi ulteriormente, con lo ‘scarico’ di rifiuti ingombranti (frigoriferi e altri elettrodomestici, in primis) da parte di ignoti, che possono e devono essere identificati attraverso l’installazione di appositi sistemi di videosorveglianza, come sovente avviene ormai un po’ ovunque, e con controlli da parte degli agenti della Polizia locale.
Non si può continuare ad assistere impassibili dinnanzi a simili scene di degrado ed incuria, ma soprattutto di non remoti rischi per la salute pubblica oltre che per l’ambiente e, come riferito dai cittadini residenti e documentato, anche per la propria incolumità a causa di roghi. L’Amministrazione Comunale intervenga, anzitutto provvedendo alla rimozione dei cumuli di rifiuti e alla bonifica della zona.
FABIO PISTOIA