Siamo a fine giugno, dal Palazzo di Città – a parte le indiscrezioni sui cantanti che animeranno le feste patronali, non è pervenuto nessun programma dell’estate “in Co.Ro”, in netto ritardo rispetto a tutti gli altri comuni costieri,
peggiorando (a parte le risorse economiche che, grazie alla fusione dei Comuni, sono in cassa) o con nessun margine di miglioramento rispetto al tanto criticato passato amministrativo e senza parlare, poi, del Piano per il Turismo che, nonostante sia stato pagato come da determinazione comunale, non è mai stato reso noto alla Città, né, pare, agli operatori del settore.
Un’altra estate targata Stasi “Uomo del Cambiamento”, con:
olezzo della spazzatura che adorna le strade cittadine per i soliti problemi di conferimento che, a quanto pare, il nostro Sindaco, malgrado il suo passato da “Uomo Green”, nonché attuale presidente dell’ARO tarda a risolvere; che si unisce alla sfiducia e al malcontento della gente che ha portato l’indice di raccolta differenziata a scendere inesorabilmente, oltre che all’inciviltà e allo scarso senso civico, che neppure “la Città Normale” è riuscita a frenare, con appropriata sorveglianza e opportune punizioni.
fogne zampillanti, specie nelle Marine, con l’aumento della popolazione vacanziera
le strade dissestate, “ereditate, che il Sindaco Stasi sta provando a rattoppare”
carenza idrica, con intere contrade che a giorni alterni fanno pervenire la loro disperazione per l’assenza di acqua, che questa Amministrazione sta provando ad arginare con “pompaggi privati”
cani randagi, fuori controllo, che molestano i passanti, e che vanificano le passate “politiche per randagismo” avviate e attualmente sospese e neppure modificate.
Caro Sindaco, noi Cittadini, siamo felici che la sua Giunta nel 2021 abbia dato indirizzo “a voler ottenere il riconoscimento della bandiera blu” , ma la realtà in cui lei ci sta facendo vivere, o sopravvivere, è quella sopra descritta e non crediamo proprio che, così messa, la città possa riuscire mai a raggiungere tale obbiettivo, che comunque sarebbe falsato dall’evidenza.
Se pure encomiabile la volontà di rendere sicure e alla portata di tutti tratti di spiaggia libera, con questi “neo bagnini”, non crede che si sarebbe potuto intervenire sulle tematiche che toccano quotidianamente i Cittadini residenti e poi pensare all’importante flusso dei vacanzieri. Sicuramente avrà valutato che – con la gente strozzata da rincari alimentari e di utenze (anche Comunali), certamente non imputabili a Lei – investire quasi 40.000,00 euro per questo servizio era la priorità del momento. Attendiamo fiduciosi di vedere l’attuazione di quel famoso programma “innovativo” e gli investimenti di risorse in azioni di governo più mirate alla conduzione sostenibile del territorio – che favorirebbero la candidatura per la bandiera Blu e un maggiore impegno di questa amministrazione sulla tematica del caro vita, vera emergenza di oggi.
Ci permettiamo di suggerirle alcuni modi per spendere le risorse, magari risolvendo i problemi degli impianti fognari e quelli degli impianti di depurazione, rendendo questi ultimi a norma e efficienti, perché lei, Sindaco, lo sa che uno dei primi criteri per l’ottenimento della bandiera blu è la qualità delle acque di balneazione, vero?!
Pertanto, per rendere quell’atto d’indirizzo e i successivi, credibili attendiamo di vedere il vostro impegno a garantire la massima vivibilità del territorio che si manifesta attraverso quella serie di interventi finalizzati alla risoluzione dei problemi e al miglioramento dei servizi quotidiani per i residenti, prima, e di” stupore” per i turisti.
Alessandra Capalbo, coordinatrice di Civico e Popolare.