È stato un vero e proprio successo. Nel pomeriggio di ieri, e fino a sera, l’area del Palmeto di Schiavonea ha ospitato moltissimi cittadini, tante famiglie con bambini e ragazzi, per un evento ospitato per la prima volta a Corigliano Rossano: “Mask to ride”,
la carovana di solidarietà che unisce sport, divertimento e inclusione dedicata al mondo della disabilità e giunta alla sua terza edizione. Un viaggio lungo 3.500 chilometri dal Nord al Sud dello Stivale, che tocca 14 regioni, dal 6 al 19 giugno, partendo da Belluno.
La tappa di Corigliano Rossano è stata ideata e organizzata con tanto impegno e dedizione dalla Rete Italiana Disabili, presieduta da Carmine Noè, con la collaborazione delle associazioni Unione è Forza (della quale lo scrivente è il presidente), Assormeggi Italia (il cui responsabile è il sensibile Enzo Feraco) e Pro loco Corigliano (la cui presidente è la dinamica Valeria Capalbo).
Davvero tanti i cittadini che hanno assistito alle esibizioni dell’asso internazionale del freestyle motocross Alvaro Dal Farra e di Mattia Cattapan, atleta in carrozzina campione di Kart cross e fondatore di Crossabili. Un’ora di show adrenalinico: impennate con la moto, drifting sulla “E-Motion – Drive” – una motocross speciale adattata agli utilizzatori di carrozzina – salti in rampa, acrobazie, momenti di “mototerapia” che coinvolgono il pubblico e regalano tante emozioni e sorrisi, spesso la miglior medicina per chi deve fare i conti ogni giorno con la disabilità in un mondo non sempre molto inclusivo e chi soprattutto negli ultimi due anni è rimasto più solo, con poche possibilità di incontrare il mondo esterno.
Un viaggio patrocinato dal Ministero per la Disabilità che porta in tutta Italia un messaggio di speranza e fiducia. Il sentimento di abbandono durato tutto il lungo periodo del lockdown, la paura e l’incertezza sono stati superati grazie all’energia e alle tante emozioni che questo viaggio ha sprigionato con la promessa di ritornare.
Quale la nota dolente, allora? L’assenza del gratuito patrocinio del Comune di Corigliano-Rossano all’evento. Anzi, addirittura l’assenza di risposta ad una richiesta di concessione patrocinio formalmente inoltrata, già lo scorso 4 giugno, a nome di tutti gli organizzatori, dalla presidente della Pro loco.
Un’occasione sprecata per dimostrare attenzione e sostegno ad un evento importante, per il quale null’altro era stato richiesto. L’assenza del patrocinio in questa circostanza, e finanche di un’assenza di risposta in tal senso, è fatto grave e del quale ciascuno potrà trarne le dovute considerazioni.
Lungo tutto lo Stivale, gli ideatori di questa manifestazione vengono accolti con entusiasmo e suscitano commozione nelle comunità. A farlo qui sono state le famiglie, le bambine ed i bambini, ai quali sono stati regalati sorrisi. Nonostante lo sgarbo dell’Amministrazione Comunale.
FABIO PISTOIA