Oggi, sabato 21 maggio 2022, non è un giorno qualunque per la comunità di Corigliano. Questa data, infatti, porta con sé, nel calendario e prim’ancora nel cuore di tanti di noi, un avvenimento: i 18 anni di Giorgia Pia Curia.
Una ragazza dolce, affettuosa, sensibile, che consegue, così, l’ambito traguardo della maggiore età.
È difficile, per chi scrive, tracciare un profilo di Giorgia Pia, un vero simbolo di vita, coraggio e libertà. La sua straordinaria famiglia, della quale con orgoglio posso affermare di essere amico, rappresenta l’esempio tangibile che l’Amore c’è, esiste ed è più forte di ogni avversità. Una famiglia nota, stimata e benvoluta non solo nella frazione Cantinella ove risiede, ma in tutta la città. Il papà Franco Curia, uomo perbene e generoso, operatore commerciale professionale e sempre prodigo di consigli per tutti, e la mamma Gianna Cicero, donna determinata e dal carattere deciso, capace di essere sempre vicina a chi ha bisogno, unitamente all’altra figlia, la dolce Alessia, sempre vicina e attenta alla sorellina, hanno fatto della loro Giorgia Pia una vera e propria ragione di vita.
Con emozione e commozione ricordo le tante ‘battaglie’ fatte insieme, allorquando Giorgia Pia era piccolina, per sensibilizzare la cittadinanza sulla sua storia, carica di tanta sofferenza ma anche di speranza, che alla fine ha prevalso e ha avuto la meglio su tutto il resto. Il viaggio a Cuba, le cure e l’assistenza sanitaria, la presenza fisica e morale: come dimenticare tutto quello che hanno fatto questi genitori per la loro bambina, oggi ragazza e in festa per i suoi 18 anni? La famiglia Curia è entrata di diritto nella storia della nostra città, perché ha il merito di aver reso la propria testimonianza di vita un esempio al quale ispirarsi per affrontare e superare ogni ostacolo lungo il cammino della vita stessa.
Giorgia Pia Curia è un’amica di chi scrive, è un’amica del popolo coriglianese e di quanti, ovunque, hanno avuto modo di conoscerla e affezionarsi immediatamente a lei. Il conseguimento della sua maggiore età è un inno alla bellezza della vita, alle gioie del Creato, alla serenità degli affetti familiari, all’unione e alla solidarietà di un’intera comunità. Ancora ricordo allorquando, in una sera d’inverno, ci recammo presso uno studio televisivo di Cosenza per illustrare la storia di Giorgia, le lotte della sua famiglia per sensibilizzare quante più persone e istituzioni possibili verso questa giusta causa, la volontà e la capacità di stringere legami, collaborazioni, scambi d’opinioni e d’informazioni con quanti condividevano difficoltà, ansie e preoccupazioni.
Tanto vorrei dire e scrivere, ma oltre non riesco ad andare. Grato a Franco Curia per la sua arguta intelligenza, per il suo altruismo e anche per essere stato sempre mio amico vero e sincero, nonché alla signora Gianna Cicero per il suo essere donna-coraggio, capace di smuovere mare e monti pur di aiutare e fare stare bene la sua bambina. Una famiglia modello, arricchita dalla presenza di Alessia, ragazza diligente e colma d’affetto.
Creatività, voglia di vivere, crescere ed affermarsi, scoprire i tanti aspetti positivi che ogni esistenza porta con sé, coltivare il dono dell’amicizia e farsi volere immediatamente bene, col suo sorriso disarmante. La nostra Giorgia Pia Curia è tutto questo e tanto altro ancora. Oggi, le rivolgo tantissimi auguri, e penso di farlo a nome di molti concittadini, scegliendo questa sua bella immagine. Cara Giorgia, sii sempre come il vento: non lo vedi, non lo senti, ma lo percepisci. Tu sei forza dell’Amore e simbolo di Libertà.
FABIO PISTOIA