Il primo ad essere prelevato dai carabinieri per essere tradotto in carcere, ieri pomeriggio, è stato Vitelli, mentre Pagnotta e Sabino sono ancora ai domiciliari.
Con la dichiarata inammissibilità dei relativi ricorsi al terzo ed ultimo grado di giudizio da parte dei giudici della suprema Corte di Cassazione, che si sono pronunciati avantieri, sono divenute definitive le pesanti condanne inflitte dal Tribunale di Castrovillari e poi confermate dalla Corte d’Appello di Catanzaro, nei confronti LEGGI ARTICOLO COMPLETO