di Pino Le Fosse
La sottovalutazione e l’indifferenza finiscono per essere il miglior alleato della mafia e della ndrangheta. Come si fa in un comunicato istituzionale a ridurre un omicidio efferato ed una sequela di atti mafiosi, a semplice questione di sicurezza?
Non si può riporre la polvere sotto il tappeto, come ha scritto Anna Russo nel suo bel pezzo sulla Gazzetta del Sud. No caro sindaco Stasi, non si tratta di quattro scalmanati come li hai definiti durante la manifestazione promossa l’estate scorsa dalla Diocesi. Sono pericolosi assassini e mafiosi che bloccano il nostro futuro e quello dei nostri figli, che infatti fuggono da qui. E qualche domanda occorre che anche le amministrazioni locali comincino a porsele. Ci vuole un sussulto della società civile, ma la carica e le iniziative non aspettiamocele solo dalle “istituzioni centrali”. Diamoci tutti una mossa! Comune in primis.
Pino Le Fosse
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