Quando vai in Ospedale, spesso, non è per qualcosa di “buono” ed in quei momenti anche un semplice sorriso diventa motivo di speranza per guardare al domani.
Quel sorriso che non mancava, mai, al carissimo Michele Morrone, che da oltre 4 anni non è più con noi fisicamente, ma continua a vivere nel ricordo dei suo cari e di coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo. Michele, spesso, accompagnava i pazienti in attesa di un esame diagnostico o di ricovero in reparto. Grazie Michele per la tua disponibilità, per il tuo impegno che dimostravi, in modo semplice e diretto, la tua voglia di servire gli altri. Hai dimostrato in vita quella capacità d’amore che è l’unico modo per avvicinarsi a Dio, “passando dalla porta stretta”. Oggi avresti compiuto 65 anni, gli stessi che avrebbe compiuto il mio papà, se tu dovessi incontrarlo, abbraccialo da parte mia e digli che gli voglio bene!
francesco caputo