Dopo le indicazioni della Cei, in vista delle Celebrazioni pasquali, è vivo desiderio dei Vescovi della Calabria, ridare vita a quei momenti così importanti per il cammino ecclesiale, da vivere tenendo sempre i percorsi di catechesi,
i momenti celebrativi e uno stile caratterizzato da scelte sobrie e di carità, ricordando, ancora, che il COVD-19 è un nemico da non sottovalutare. Ripresa prudente e premurosa, ma con la voglia di ritrovarsi per Celebrare i Divini misteri. La Congrega di Maria SS. dei Sette Dolori, sotto la guida del Padre spirituale, don Gaetano Federico, e l’impegno del Priore Franco Oranges, seguendo le indicazioni della Cei e Diocesane, si appresta a vivere i tradizionali riti pasquali, dopo due anni, limitati, a causa della pandemia. Dal 2 all’8 aprile, il Settenario in onore dei dolori di Maria, con la predicazione, ogni sera, dei sacerdoti del territorio. Il 3 aprile, momento atteso ed emozionante, l’inaugurazione del patrimonio statuario e della Sacra effige della Vergine Addolorata, per la preghiera di Mons. Maurizio Aloise, Arcivescovo di Rossano – Cariati. L’Addolorata, torna nella sua casa, in tutto lo splendore “antico” dopo l’impegnativo restauro che, ha riportato la sacra effige, alla bellezza di un tempo. Camminiamo insieme nella fede, forti nella speranza, uniti nella Carità. Maria SS. Addolorata consoli e asciughi le nostre lacrime, per vivere da fratelli, nell’armonia e nella pace.
Francesco Caputo