Un po’ tutti i tifosi della Ferrari covano una grande speranza per questa nuova stagione, ovvero che possa portare in dote finalmente tutti i trionfi che sono mancati nel corso degli ultimi anni. È fin troppo tempo che le Rosse non sono competitive a dovere e, in effetti, il campionato mondiale è stato dominato dalla battaglia tra Mercedes e Red Bull.
Come ben sanno gli appassionati di scommesse Formula 1, nella prima gara del Mondiale sembra che il vento sia cambiato, con le Ferrari in grande spolvero che hanno centrato una doppietta che ha davvero del clamoroso. Ebbene, le emozioni da urlo non mancheranno però anche nel prosieguo della stagione, nella speranza che le due monoposto di Maranello possano continuare su questa strada, come si augurano un po’ tutti coloro che sognano di rivedere la Ferrari in testa al mondiale.
Il pensiero di Jarno Trulli: chi sono i piloti più talentuosi in rampa di lancio
L’intervista a Trulli sull’inizio della stagione di Formula 1 mette perfettamente in evidenza quali potrebbero essere i temi caldi di questa nuova stagione che ha da pochissimo preso il via. C’è una grande incertezza anche per quanto riguarda le nuove leve, ovvero tutti quei piloti che fanno parte della nuova generazione, capeggiati ovviamente dal campione del mondo Verstappen, che hanno intenzione di provare a lottare per vincere il Mondiale.
Quali sono i prospetti che potrebbero davvero ambire a un simile scenario? Ebbene, stando alle analisi di Trulli, ci sono diversi piloti che sono pronti per il grande salto. In primis la coppia tutta in rosso, composta da Leclerc e Sainz, che sta già dimostrando con i fatti e non con le parole di essere pronta per battagliare in ogni gara da qui alla fine della stagione.
Non dobbiamo dimenticare, però, anche Lando Narris con la McLaren, così come George Russell, il nuovo compagno di squadra di Hamilton nella scuderia Mercedes, che ha preso il posto lasciato vacante dal finlandese Bottas. Secondo il pensiero palesato dall’ex pilota della Renault, infatti, per poter arrivare a lottare al vertice e dimostrare le proprie capacità, c’è prima di tutto bisogno di essere supportati da una macchina di valore e, in effetti, nel Circus della F1 attuale, di monoposto di qualità ce ne sono in numero davvero limitato.
È chiaro che il sogno di tanti giovani piloti è quello di inserirsi nella sfida tra Lewis Hamilton e Verstappen, provando a ritagliarsi uno spazio da protagonista. Per il pilota olandese, in modo particolare, sarà una stagione complicata, dal momento che è chiamato a riconfermarsi, dopo aver vinto il titolo mondiale solamente all’ultima gara contro Hamilton. In riferimento a quest’ultimo, invece, Trulli ha ammesso che i numeri parlano per lui ed è assolutamente sbagliato non considerarlo tra i più grandi piloti di tutti i tempi.
Una stagione completamente rinnovata sotto tanti aspetti
Non mancano tanti altri temi scottanti che sono stati toccati nel corso dell’intervista a Trulli. Il buon Jarno ha messo subito in evidenza una problematica legata al cambio di regole per questa nuova stagione, ovvero quella legata alla mancanza di visibilità. Le monoposto hanno dimensioni maggiori e comportano un notevole ingombro. D’altro canto, però, le gomme da 18 pollici sono senz’altro grandi, ma danno una sensazione di equilibrio in termini di proporzioni che prima non si aveva.
Chi vincerà quest’anno? Potrà essere l’anno buono per la Ferrari finalmente? Jarno Trulli prova a lasciarsi andare a qualche pronostico, ma è sempre difficile, a maggior ragione quando la stagione è iniziata da pochissimo. Le potenzialità per puntare al titolo ci sono, ma saranno i vari circuiti a dare il verdetto finale, come sempre.