Il PRANZO È SERVITO. Sciopero mensa scolastica (un applauso al diritto di sciopero e alla facoltà dei lavoratori di fare valere le proprie ragioni) ,ma …al di là di questo…
Se ad un genitore viene garantito un PASTO SOSTITUTIVO con conseguente detrazione dell’ importo del pasto normale,mi chiedo… è questo il concetto di “normalità”?Un bambino dell’ asilo si ritrova un tonno prodotto in Spagna, di colore marrone, e una mela con le posate…niente panino, niente di niente.Alle elementari invece classi di 20 presenze…ricevono 5 pranzi sostitutivi e le maestre comunque denunciano da giorni uno slittamento di orari da mezzogiorno alle 13.30 con uno scompenso anche nel normale programma di orario scolastico.Orbene…dopo lo scempio dei mesi scorsi e la garanzia di un maggiore controllo e soprattutto la certezza di una nuova gestione della mensa scolastica, mi chiedo…COSA DIAVOLO STA SUCCEDENDO????Possibile che non riusciamo a tutelare le esigenze primarie dei bambini???LA SALUTE IN PRIMIS? Possibile che in utopiche promesse di maestosità territoriali o politiche nessuno si renda conto che è dalle piccole cose che si misura il valore di capacità amministrative e soprattutto di CIVILTÀ di una popolazione?La Siarc si è dimostrata inadempiente in ogni clausola contrattuale…la risoluzione del contratto era prevedibile da gennaio …stiamo ancora a questi livelli??? È un servizio pagato a garanzia di competenza e appurato che non è così, bloccate il servizio o ripristinate i DIRITTI di ognuno a garanzia di tutela e di SALUTE dei nostri bambini.Basta!!!!