L’ingiustizia che si cela dietro ogni guerra, il contrasto allo spaccio e al consumo della droga soprattutto tra i più giovani,
la lotta ad ogni forma di discriminazione e violenza e al fenomeno del femminicidio alla vigilia della Giornata della Donna, il reciproco aiuto tra compagni di scuola per il rispettoso adempimento delle regole.
Queste alcune delle tematiche affrontate, nella mattinata odierna, in videoconferenza, dal Capitano Cesare Calascibetta, già Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Corigliano e attualmente alla guida della Compagnia dei Carabinieri di Torino San Carlo, con la consueta competenza, dedizione e disponibilità.
Nell’ambito dell’iniziativa “Legalit’amo: legalità come compagna di banco”, fortemente voluta e realizzata dall’insegnante Rosetta Fusaro e sostenuta con diligenza dal dirigente scolastico, professore Franco Murano, il Capitano Calascibetta ha intessuto un proficuo dialogo con gli alunni delle classi quarte e quinte del plesso “Rodari” e gli alunni frequentanti le classi della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo “Tieri”. Graditi ospiti sono stati gli alunni dell’Istituto Comprensivo “La Mucone” di San Giacomo d’Acri.
Capacità d’ascolto, saggezza nei consigli, utili informazioni: questo e tanto altro grazie alla presenza, seppur virtuale, e all’impegno profuso dal Capitano Calascibetta, nel solco di un rapporto sempre vivo con la comunità coriglianese e che fa onore all’intera Arma dei Carabinieri.
FABIO PISTOIA