“Pensava sempre al mare come a la mar, come lo chiamano in spagnolo quando lo amano”.
Come non pensare a questa frase tratta dallo struggente racconto “Il vecchio e il mare” di Ernest Hemingway nell’osservare, anzi nell’ammirare, lo splendido murales visibile da oggi in poi, a cittadini e turisti, in via Cattolica, nel cuore del borgo marinaro di Schiavonea?
Murales realizzato dal talentuoso artista Claudio “Morne” Chiaravalloti su iniziativa dell’associazione “Schiavonea e Sant’Angelo Puliti”, lodevole sodalizio costituito da cittadine e cittadini che tanto si stanno prodigando, con spirito di generosità e senso d’appartenenza alla comunità, per la tutela e la valorizzazione dei suddetti borghi marinari del territorio di Corigliano Rossano. Murales fortemente voluto dal responsabile del progetto di rigenerazione urbana del borgo marinaro di Schiavonea della medesima associazione, il sensibile e dinamico Mario Martilotti, e che, alla stregua di tutti gli altri fin qui realizzati, impreziosisce i caratteristici vicoli di Schiavonea, luogo del cuore per tanti di noi.
V’è, però, un particolare significato che rende ancor più meritevole questa pregevole testimonianza artistica, ossia la sua dedica. “Orgoglioso di questa terra”, frase divenuta simbolo dell’intera esistenza dell’indimenticato e indimenticabile Commendatore Giorgio Aversente, scomparso il 27 giugno 2017. Un imperativo categorico morale per chi, come il nostro Commendatore, si è adoperato tutta una vita per fare del bene, attuando lungimiranti iniziative al mondo del lavoro, delle attività produttive e del sociale in ogni sua espressione e per migliorare la sua terra, della quale è stato figlio illustre.
Il murales, non a caso realizzato grazie al determinante contributo della famiglia Aversente, sempre in prima linea per qualsivoglia opera di valorizzazione della città, vede, per l’ennesima volta, trionfare la maestria dell’artista Claudio Chiaravalloti, che nello sguardo del pescatore ritratto ha immortalato una miriade di sensazioni ed emozioni: dalle riflessioni del tempo trascorso e delle esperienze vissute a quelle inerenti le bellezze della sua terra e su ciò che verrà.
A chi scrive, nel congratularsi con l’ottimo Mario Martilotti e tutta l’affiatata associazione “Schiavonea e Sant’Angelo Puliti”, esempio tangibile di cittadinanza attiva, non resta che congedarsi con un sincero pensiero rivolto al Commendatore Giorgio Aversente. Un uomo orgoglioso della propria terra e dallo sguardo sincero, profondo e lungimirante, che torneremo ad incontrare ogni volta c’imbatteremo nel pescatore di via Cattolica.
FABIO PISTOIA