Richiesta per l’autorizzazione all’installazione di dispositivi rilevatori di velocità sulla S.S. 106 ionica (E90), tra il Km.19+100 (Ipermercato “I Portali”) e il Km. 2+00 (viadotto Coserie).
Sua Eccellenza, nel farmi portavoce degli inviti che, quotidianamente, raccolgo sul territorio nel quale vivo, mi permetto di sottoporre, al Suo cortese interesse, quanto in oggetto. Sono certa che la Sua accorta sensibilità non è mai restata indifferente ai tanti sinistri e lutti che, purtroppo, di sovente accadono su questa rilevante arteria stradale, quale appunto la SS106 ionica, che si snoda da Reggio Calabria sino a Taranto e che, attraversando la nostra intera Provincia, si svolge sulla costa ionica e, nel particolare in oggetto, percorrendo l’intero territorio della Città di Corigliano-Rossano. L’arteria, nella sua manutenzione ordinaria e straordinaria, è gestita dall’ANAS S.p.A., Struttura Territoriale Calabria, che, direttamente già interpellata, ha manifestato la disponibilità a intervenire riconoscendo, per come già stabilito dalle vigenti leggi e normative, “l’elevato tasso d’incidentalità, le sue condizioni strutturali, plano-altimetriche e di traffico per le quali non è possibile il fermo di un veicolo senza recare pregiudizio alla sicurezza della circolazione, alla fluidità del traffico e all’incolumità degli agenti operanti e dei soggetti controllati” (art.4, comma 2. D.lgs. 121/02 convertito in Legge 168/02). Eccellenza, mi permetto di evidenziarLe, che il tratto richiamato in oggetto e sul quale si chiede l’installazione degli apparecchi elettronici in grado di rilevare la velocità, percorre zone ad elevata concentrazione abitativa, sia in area urbana di Corigliano che di Rossano, e sui quali insistono le due zone Industriali, il Centro Commerciale “I Portali”, punti di unione giovanile quali McDonald’s, attività scolastiche e di aggregazione sociale, quali la Scuola dell’infanzia e la Scuola Primaria di I grado e la Parrocchia del Corpus Domini a Torricella, l’Istituto Religioso Madre Isabella De Rosis e l’Istituto IIS “Agrario & Alberghiero” in contrada “Frasso”, il Museo della Liquirizia Amarelli, solo per citarne alcuni. Quanto evidenziato, che solo in minima parte descrive la pericolosità della viabilità sul tratto indicato, mi permette di chiederLe un Suo autorevole intervento finalizzato al rilascio dell’autorizzazione per l’installazione degli opportuni dispositivi di controllo della velocità proprio perché la strada in oggetto è a elevato tasso d’incidentalità e con un intenso traffico sia per esigenze di carattere locale, presenza dei diversi centri abitati, sia perché la SS106 ionica è ancora l’unica arteria viaria in grado di garantire la percorribilità dei veicoli diretti verso la SS534, quindi l’Autostrada A2 del Mediterraneo, oltre che per quelli diretti verso la Basilicata e la Puglia, quindi verso l’Autostrada Adriatica. Certo di un Suo interessamento mi pregio porgerLe i miei più cordiali e distinti saluti