Sarà l’Italia ed in particolare la Calabria ad ospitare la prossima edizione del Concours Mondial de Bruxelles.
Dal 19 al 22 maggio, a Rende, 300 giudici si riuniranno degustando gli oltre 8000 vini in concorso. Istituito nel 1994 il concorso si è rivelato, fin dalle prime edizioni, un vero e proprio campionato del mondo del vino e dalla degustazione. Una vetrina mondiale per la nostra terra, le sue bellezze ambientali, le sue perle agroalimentari, come ha ricordato l’On. Gianluca Gallo, assessore regionale alle politiche Agroalimentari. Il Concours Mondial de Bruxelles è una competizione enologica internazionale di riferimento. L’indipendenza, il rigore e il processo di degustazione che contraddistinguono il concorso garantiscono ai consumatori l’acquisto in tutta sicurezza dei vini premiati. La storia del vino in Calabria risale ad oltre 2500 anni fa, anticamente, la zona si chiamava Enotria, ossia la “Terra del vino” o “terra dove si coltiva la vite”. I vini calabresi erano molto apprezzati nell’antichità al punto da essere offerti ai vincitori dei Giochi Olimpici. La Calabria che “racconta” le sue bellezze, grazie al Presidente Occhiuto, all’On. Gallo e a quanti si impegnano nella valorizzazione dei territori.
francesco caputo