Una storia di mare può essere triste? Quasi sempre le storie di mare non sono così, – dichiara Salvatore Martilotti presidente del “Comitato Pescatori Calabria”, tuttavia, qui a Corigliano-Rossano,
le “disattenzioni” amministrative incominciano ad essere preoccupanti per non avere ancora ripristinato la presenza legale delle piccole imbarcazioni dei pescatori artigianali sulla spiaggia storica antistante il borgo marinaro. Eppure, è ormai noto a tutti che il Piano di Spiaggia vigente dell’ex-Comune di Corigliano Calabro all’art.20, lì nel Comparto n.3, stabilisce la presenza dei pescatori con l’organizzazione dei servizi così come prevede la normativa vigente richiamata più volte dal Ministero della Salute. E sin dall’insediamento del Commissario prefettizio, nel nuovo Comune nato dalla fusione di Corigliano e Rossano, abbiamo chiesto una progettualità adeguata per assicurare un futuro al comparto della pesca artigianale puntando su innovazione e ammodernamento, soprattutto, dei servizi necessari per lo svolgimento dell’attività di pesca nel punto di sbarco obbligatorio antistante la spiaggia da sempre utilizzata dai pescatori. E nell’attesa di una progettualità capace di coniugare identità e futuro della pesca artigianale di Schiavonea – continua Salvatore Martilotti – in maniera molto pragmatica non abbiamo fatto mancare proposte per una soluzione “provvisoria e transitoria” nell’attesa di ridisegnare il futuro di un comparto molto rilevante sotto l’aspetto socio-economico della nostra Comunità costiera. A maggio 2020 abbiamo partecipato alla manifestazione di interesse, ma alcuni mesi dopo, il Comune ha respinto la nostra proposta progettuale. Intanto continua il calvario in Tribunale per l’occupazione abusiva del demanio marittimo di circa 10 mq per una piccola imbarcazione da pesca, lì dove è sempre stata, ma denunciata per “disattenzione del Comune” per non aver adempiuto a quando previsto dal Piano di Spiaggia. A fine settembre scorso, dopo un’udienza in Tribunale, la Giunta comunale ha approvato un progetto (molto simile a quello da noi presentato e respinto) e chiesto un finanziamento “modico” sui fondi pesca UE. Tuttavia, abbiamo apprezzato la progettualità comunale e siamo diventati sostenitori del progetto del Comune poiché questa storica marineria della Calabria non può più attendere per superare i ritardi accumulati e ridisegnare un futuro fatto di sviluppo e legalità. Ma nell’attesa di una soluzione definitiva e innovativa, – continua Salvatore Martilotti – è possibile chiedere al Sindaco una soluzione “provvisoria e transitoria” per ripristinare la legalità e consentire all’intera flottiglia artigianale dei piccoli pescatori di Schiavonea di svolgere l’attività in piena serenità? E’ possibile chiedere al Sindaco di organizzare il punto di sbarco, previsto per legge, sulla spiaggia dei pescatori per valorizzare un comparto in forte sofferenza, soprattutto, in questa fase di grave emergenza sanitaria? Nell’attesa di una iniziativa del Comune per una soluzione “provvisoria e transitoria” è importante rompere il muro del silenzio poiché, nostro malgrado, non riusciamo a capire questa disattenzione comunale per risolvere un piccolo problema e, soprattutto, ripristinare la legalità. Spesso a parole Corigliano-Rossano è presentata come una grande realtà, e se si analizzano tutti gli indicatori corrisponde al vero che è una grande realtà socio-economica e storico-culturale, ma non riusciamo a farcene una ragione perché non si riesce ancora oggi, a gennaio 2022, ad assicurare una presenza legale alle piccole imbarcazioni della pesca artigianale di Schiavonea. E la cosa assume ancora maggior gravità perché continua l’odissea in Tribunale dei piccoli pescatori. Il Sindaco conosce bene questa storia, per tanti aspetti, triste. E per questo ci permettiamo di rivolgere una domanda al nostro primo cittadino: Lei, Signor Sindaco, non ritiene un po’ paradossale che il ”terzo Comune della Calabria” non riesca a dare una soluzione ad un piccolo problema per assicurare una presenza legale alle piccole imbarcazioni dei pescatori artigianali? Noi non abbandoniamo la speranza di una soluzione della presenza legale delle piccole imbarcazioni della pesca artigianale nel Comparto n.3 come previsto dal vigente Piano di Spiaggia, tuttavia, nell’attesa di una soluzione possibile, con tristezza, registriamo la disattenzione del “grande Comune di Corigliano-Rossano” nei confronti dei piccoli pescatori artigianali di Schiavonea.
Corigliano-Rossano,15/01/2022 Salvatore Martilotti
“Comitato Pescatori Calabria”