“Oggi sarai con me in Paradiso”. Sono le parole di Gesù, al buon ladrone, sulla croce, quelle parole che, immagino, abbia ascoltato anche il carissimo Mario, prima di chiudere gli occhi alla scena di questo mondo.
Nella morte di Mario, oggi più che mai, abbiamo bisogno di un messaggio di luce. Noi, oggi, proclamiamo con forza, con convinzione, senza tentennamenti: la vita è più forte perché la luce rischiara le nostre tenebre. La luce di Cristo risorto ha illuminato il mondo. Noi siamo figli della luce; e come tali, la morte non ha più potere su di noi. Oggi anche i familiari del carissimo Mario sono sulla croce con Cristo. Ti ricordo nelle nostre partite di calcetto, nelle “chiacchierate” sportive sulla nostra rivalità di “tifo”, tu “forte” milanista” ed io “forte” interista, concluse, sempre, con un sorriso. Oggi sono qui a dire grazie per la vita di Mario, sono convinto che il Signore ha preso la tua anima per amarti e consolarti e ha aperto le porte del Paradiso, oltre ogni nostra ragionamento, oltre ogni parola buttata al vento. Un abbraccio ai tuo cari ed ai tuoi amici, tanti, che custodiranno per sempre il tuo sorriso.
francesco caputo