Cara e Piccola Elena…perché? Nemmeno Gesù ha dato risposte alla morte dei piccoli, ma su ogni creatura, su ogni fiore, su ogni bambino, ad ogni caduta, scende ancora la benedizione di quelle antiche parole: Talità kum, giovane vita, dico a te, alzati, rivivi, risorgi, riprendi il cammino, torna a dare e a ricevere amore.
Oggi la nostra Comunità piange per la scomparsa della piccola Elena, piccolo fiore appena sbocciato, già reciso. Oggi il mio pensiero va ai genitori di Elena, Domenico e Andreea, oggi non possiamo far altro che essere tutt’uno con loro, con questo tremendo dolore. La notte è davvero senza stelle ed il giorno tarda ad arrivare. La morte, che si porta via la piccola Elena, è uno schiaffo alle promesse, ai doni e sacrifici d`amore gioiosamente consegnati alla vita che abbiamo fatto nascere. Ma noi siamo certi che Elena non è scomparsa nel buio del nulla: la speranza ci assicura che è nelle mani buone e forti di Dio, a giocare nel suo “giardino”. In questo giorno così difficile, in queste ore drammatiche, un unico pensiero mi dà forza e speranza: “«L’amore può impedire alla morte di prendersi tutto»
francesco caputo