Una mattinata all’insegna delle emozioni e della consapevolezza che una società migliore, più equa e solidale, si edifica giorno dopo giorno, con le piccole-grandi azioni che possono e devono vedere come protagonisti principali i giovani, le ragazze ed i ragazzi del nostro tempo.
È quella che si è vissuta stamattina presso l’aula magna dell’Istituto Comprensivo “Vincenzo Tieri” di Corigliano Scalo, storica palestra di vita e cultura per intere generazioni di cittadini, con una splendida iniziativa fortemente voluta dal nuovo e sensibile dirigente scolastico, professore Franco Murano, e dall’attenta professoressa Rosetta Fusaro.
Un momento di parole, musica, gesti e suoni – aperto dall’esecuzione dell’Inno d’Italia e dell’Inno dell’Arma dei Carabinieri – perfettamente riuscito anche grazie al coordinamento dell’impeccabile professore Francesco Verardi, ideato per salutare il Capitano Cesare Calascibetta, che lascia la guida della Compagnia dei Carabinieri di Corigliano dopo 4 anni d’intensa e proficua attività svolta sul territorio per l’affermazione della sicurezza e della legalità.
Ricchi di spunti propositivi gli interventi della professoressa Rosetta Fusaro, del professore Vincenzo Mastrangelo e del dirigente scolastico Franco Murano, come anche toccante il messaggio letto dal giovane alunno Angelo Longobucco nel quale sono state ripercorse le numerose iniziative promosse dall’Istituto in sinergica collaborazione col Capitano Calascibetta. Il dirigente Murano, in particolare, ha evidenziato l’importanza dell’Arma dei Carabinieri nella e per la società.
Gratitudine e apprezzamento per il lavoro svolto dal Capitano Calascibetta nelle parole del giornalista Fabio Pistoia, che nel suo intervento ha sottolineato la profonda umanità e sensibilità dello stesso, “uomo sul campo” con i suoi militari, e di tutta la Compagnia ausonica.
Emozionante il saluto del Capitano Calascibetta, colmo di parole significative e cariche d’affetto nei confronti delle ragazze e dei ragazzi presenti, il quale ha affrontato svariate tematiche e problematiche, ripercorso tratti salienti del suo cammino professionale a Corigliano e sottolineato l’importanza delle agenzie educative e formative per la crescita dei discendi.