Controlli a tappeto sull’intero territorio.
Sequestrati circa 4 chilogrammi di pesce, suddivisi in alcune cassette, assolutamente non commestibile, poiché in vendita in palese violazione delle più elementari condizioni igienico-sanitarie. È quanto accaduto questa mattina in Viale Salerno, nel cuore della frazione comunale di Schiavonea, a seguito di un’accurata attività di controllo ad opera della Polizia locale di Corigliano-Rossano. Ad effettuare l’operazione sono stati, come già accaduto in precedenza in analoghi interventi, il maggiore Levato, l’istruttore superiore Piraino e l’assistente capo Pirro, i quali, con le consuete doti di diligenza e professionalità, si sono immediatamente attivati, riscontrando la non idoneità del prodotto posto in vendita all’aperto.
Gli uomini della Polizia locale hanno avvertito la competente Autorità Giudiziaria e il servizio veterinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale, garantendo, così facendo, la comunità locale dall’eventuale consumo del pesce in oggetto, predisposto alla vendita non tenendo conto delle norme vigenti in materia dal punto di vista igienico-sanitario, in pieno traffico cittadino e senza alcuna conservazione consona agli alimenti, tenendo presente anche l’elevata temperatura di questi giorni.
Un’ulteriore conferma della bontà dell’azione portata avanti dalla Polizia locale e, nella fattispecie, del lavoro certosino posto in essere da parte del maggiore Levato, dell’istruttore superiore Piraino e dell’assistente capo Pirro nell’esclusivo interesse della comunità. Quello che è opportuno evidenziare, infatti, è che tale meritoria opera prescinde dal quantitativo del singolo sequestro effettuato, piuttosto gli interventi vanno letti e inquadrati come significativi segnali nell’ottica del processo di lotta senza quartiere al fenomeno in oggetto e mirato a garantire la legalità. Non è un caso, inoltre, che tale incessante azione di controllo inerente l’ambulantato interessi non solo il campo ittico ma anche quello ortofrutticolo e quindi l’intero settore della vendita di generi alimentari, al fine di tutelare la salute pubblica e far rispettare le vigenti regole afferenti il commercio locale sull’intero territorio comunale.
Fabio Pistoia