di Carlo Caruso
Palazzo Bianchi in piazza del Popolo (Acquanova) a Corigliano. Presso questa importante struttura sono stati trasferiti gli uffici del Governo della Città di Corigliano Rossano.
È una sede istituzionale indubbiamente degna, ma resta il problema gravoso dei parcheggi, purtroppo non risolto da quello multipiano del “Fosso Bianco”, anche in previsione del trasferimento della Polizia Locale al Palazzo dell’Orologio. Un grave disagio poi persiste per chi abita in via Garopoli, in via Piave (Cirrìa) e in corso Garibaldi (Ricella), in quanto l’accesso a queste vie e alle zone limitrofi è spesso ostacolato da macchine in sosta “irregolare”, costituendo anche un rischio in caso di un’emergenza qualsiasi. La soluzione? Ovviamente non sono in grado di suggerirla, anche se ne verrebbe in mente una abbastanza fantascientifica, tipo quella di un parcheggio sotterraneo (se lo spazio fosse sufficiente a una rampa d’accesso e una d’uscita, oltre a un congruo numero di posti auto). Lasciando da parte i sogni, credo comunque che il problema vada affrontato e studiato. Potrebbero essere previste aree di parcheggio anche distanti, serviti eventualmente da bus-navetta. Se “terza città della Calabria” deve essere, bisogna che si attrezzi adeguatamente. Altrimenti sarà destinata a restare sempre una fusione eterogenea di due Comuni afflitti da problematiche diverse, fonti di contrasti e discordie, che inevitabilmente potrebbero sfociare in diffidenze reciproche, di cui già si avvertono in tante circostanze i prodromi.
Carlo Caruso