Cari gestori dei stabilimenti balneari, vorrei ricordarvi che la spiaggia, le zone verdi ed i marciapiedi appartengono a tutti.
Ieri ed oggi (Dom 4 e lun 5 luglio) le spiagge limitrofe ai lidi che la sera si trasformano in discoclub, sono inaccessibili, causa defecamenti multipli e pisciate. Ora qui il problema diventa serio in tempi di
pandemia e di contagi, per colpa dei gestori poco attenti alle esigenze dei loro clienti, e la totale assenza di bagni nei loro locali, noi cittadini e turisti che vogliamo rilassarci al mare, non possiamo farlo
o se lo facciamo rischiamo di infettarci.
Spero che questa lettera venga letta anche dall’amministrazione comunale e che provveda a richiamare i titolari di concessioni, soprattutto nell’area di Schiavonea. Capisco che la pandemia ci ha portato via un pezzo di economia ma non è neanche giusto che noi cittadini ci ammaliamo per colpa di gestori senza scrupoli. Un gruppo di cittadini e turisti che ieri ed oggi si sono visti negati la possibilità di accedere alla spiaggia pubblica.