di Francesco Caputo
E’ tornato alla Casa del Padre, Mons. Antonio Cantisani, Arcivescovo emerito di Catanzaro – Squillace. Il 18 novembre 1971 Papa Paolo VI lo chiamò a guidare l’arcidiocesi di Rossano-Cariati.
Ha servito la “sua Chiesa” fino all’ultimo. E’ morto a Catanzaro, doveva aveva deciso di rimanere dopo la fine del suo mandato episcopale: città che amava e che gli aveva conferito anche la cittadinanza onoraria. Tanti Amici del territorio di Corigliano Rossano, oggi, ricordano questa “bella figura” di Pastore, sempre vicina alle problematiche della gente e dei territori, anche con prese di posizioni forti, contro la criminalità ed il malaffare. Oggi non solo la Chiesa ma l’intera Società civile perde una mente colta e raffinata, uomo impegnato in prima linea, modello ed immagine del “Buon Pastore”. Che la Vergine Immacolata, alla quale era molto devoto, lo accolga nel suo tenero abbraccio.
francesco caputo