“Vogliamo riaprire, abbiamo le condizioni di sicurezza e rispettiamo tutte le norme per le sanificazioni e contro il rischio di contagio da Coronavirus”.
Sono le richieste avanzate da un nutrito gruppo di barbieri che nella questa mattina, dinnanzi all’ingresso del Parco Periurbano Comunale di Corigliano Scalo, hanno manifestato per chiedere alle istituzioni a tutti i i livelli di poter tornare a lavorare.
“Chiediamo la riapertura delle attività, la sospensione dei canoni e dei tributi, la risoluzione di problemi atavici di scarsa tutela. Non è possibile – hanno dichiarato i professionisti ai microfoni di TeleA1 – che in città si continui ad assistere a scene di assembramento, che quasi tutte le attività sono aperte e noi, invece, dobbiamo rimanere chiusi, arrecando un grande danno alle nostre famiglie. Abbiamo sempre rispettato tutte le regole di sicurezza e chiediamo, pertanto, al sindaco di farsi carico della nostra civile ma vibrante protesta: noi continuiamo a pagare tasse e balzelli d’ogni genere, che non sono state sospese, senza, però, poter lavorare, servire i nostri clienti, mentre ovunque la vita va avanti come se nulla fosse”.
Fabio Pistoia