Ispirativo ed evocativo. È il potere del cuore, che sconfigge le distanze – fisiche e/o temporali – e duella ogni dì con sentimenti contrastanti ma pur sempre figli della sincerità dell’animo. Sentimenti come quelli per il luogo natio, dove si è nati e si vuol continuare a trascorrere i propri giorni.
E così, anche seppur avanti con l’età ma in perfetta tempra psico-fisica, sospinto dalla fede e dal coraggio, c’è chi decide di cimentarsi ancora nell’attività lavorativa di una vita intera, costellata d’emozioni come di sacrifici, perché altro non si desidera che continuare a credere in se stessi, mettendosi sempre in gioco a dispetto dei pur comprensibili affanni.
Era il 13 gennaio scorso allorquando registravamo, in questa sede, la chiusura di un luogo-simbolo del Centro Storico di Corigliano: “Il Combattente”. Migliaia le reazioni dei cittadini rammaricati nel rassegnarsi alla visione di tali serrande abbassate, da quel momento in poi, lungo Viale Rimembranze, nel cuore del borgo antico ausonico. Ma il cuore, giustappunto, è cavaliere errante che ha sempre la meglio dinnanzi alle avversità che ne tentano di scalfire l’imperitura stoffa.
Con felicità, pertanto, s’apprende che “Zio Ciccio” Madeo – come da tutti è affettuosamente conosciuto e soprannominato il signor Francesco, stimato e garbato concittadino, professionista del settore e persona da sempre impegnata anche per la promozione del territorio – ha deciso di riaprire il suo storico locale. Non riusciva a rimanere a casa, mani nelle mani, a far la vita del pensionato, distante da quel luogo e dalla sua gente: la forza del cuore non glielo consentiva. Un cuore che parla di civico impegno e attenzione alle trasformazioni sociali del centro storico, capace di rapportarsi, all’insegna dell’animo generoso, con grandi e piccini. Decisione tutt’altro che facile, degna di un uomo d’altri tempi, nel vero senso della parola, operatore del mondo del commercio che vive e “respira” la terra che gli ha dato i natali.
Una storia che continua ad essere portata avanti, con orgoglio e altrettanta professionalità, dal figlio Luigi e dal resto della famiglia in Viale della Libertà, epicentro paesaggistico del borgo marinaro e turistico di Schiavonea, sullo sfondo dell’azzurro del mare e del limpido cielo. Una storia che, pertanto, continuerà a restare vivida anche in Viale Rimembranze, per continuare a costituire un prezioso baluardo di stile e di nobile tradizione artigianale.
Fabio Pistoia