Due giovani ragazze, nel percorrere la codesta via Livorno, vengono quasi investite e travolte da un auto verde chiaro. Il conducente della vettura, in piena foga, continua la sua corsa, ritornando sul posto. La sottoscritta sentendo le urla delle ragazze, spaventata sono immediatamente uscita fuori, per capire cosa fosse accaduto.
La ragazza sotto shock, prova a spiegare cosa fosse successo, sottolineando il fatto che l’evento quasi fatale, ne fu vittima un altra volta nello stesso luogo dallo stesso conducente.
Il conducente in questione è un cittadino di Schiavonea, luogo dell’accaduto.
Purtroppo, la quasi tragedia, sembra non essere abbastanza, infatti, dopo un paio di minuti il conducente torna sul posto dell’accaduto, ritrovando le due ragazze sotto shock.
Chiedendo spiegazioni e scuse, le ragazze non ne ricevono, anzi ricevono minacce e violenze verbali.
Non solo un pericolo pubblico ma un individuo che dentro la società non può stare.
Per ciò si spera che le autorità del luogo riescano a portare tranquillità e sicurezza nella città.
Il saper vivere nella società e civiltà è la base, poiché ci sono soggetti del genere che sono da meno, sappiamo qual’è il posto addetto a loro.
T. A.
Corigliano Rossano