71 anni, molti dei quali trascorsi nel comune di San Donato Milanese, dove si era trasferito sin da giovane per lavoro e tuttora risiedeva, ma col cuore sempre nella “sua” Corigliano Calabro, che gli aveva dato i natali e nella quale spesso faceva ritorno, per trascorrere vacanze estive, festività o semplicemente far visita a parenti ed amici, ad iniziare dal fratello Pino.
Quegli stessi parenti ed amici che oggi ne piangono l’improvvisa quanto tragica scomparsa, avvenuta come un fulmine a ciel sereno nella giornata di ieri, 23 dicembre.
Espedito Forace, persona nota e stimata, aveva lavorato per numerosi anni presso una ditta farmaceutica di Milano, ricoprendo la delicata mansione di responsabile di circa 50 dipendenti della medesima azienda presso la quale si sperimentavano farmaci anti-tumorali, e adesso era in pensione. Sposato con Silvia De Giovanni e padre di due figlie, Carmen e Martina, era molto legato a Corigliano e grande amante delle sue tradizioni.
Un destino crudele ha voluto che un tragico incidente lo portasse via; trasportato all’ospedale di San Donato Milanese in codice rosso, le sue condizioni sono apparse sin da subito disperate e i sanitari hanno cercato di rianimarlo, ma purtroppo senza successo. Lo schianto è avvenuto tra un’automobile, sulla quale stavano viaggiando due ragazzi, e un furgoncino guidato da Espedito Forace, forse colpito da un malore improvviso. I prossimi giorni saranno utili per comprendere bene cosa è realmente accaduto e ha fatto cessare bruscamente di vivere questo coriglianese verace, uomo assai benvoluto nella comunità natia.
Fabio Pistoia